Kate Middleton e William hanno vinto la causa contro l’editore di Paris Match che lo scorso aprile aveva pubblicato una serie di foto private che li ritraeva in vacanza coi figli sulle Alpi francesi.
Kate Middleton e William vincono la causa in tribunale
È la seconda volta che William e Kate Middleton vengono paparazzati in Francia e per la seconda volta vincono la causa per violazione della privacy.
La prima volta ricorsero al tribunale contro Closer che pubblico delle foto di Kate in topless, scattate mentre prendeva il sole su una terrazza privata in Provenza. Per quella causa i Principi del Galles ottennero un risarcimento milionario.
Questa volta invece si tratta di foto realizzate coi teleobiettivi da paparazzi che si erano appostati nei pressi dello chalet di montagna che la coppia aveva affittato lo scorso aprile per trascorrere una settimana sulla neve coi figli.
Negli scatti erano stati coinvolti anche George, Charlotte e Louis. Infatti, ritraevano Lady Middleton con una maglietta termica sul terrazzo dello chalet con accanto i suoi figli. Anche in questo caso i Principi del Galles hanno intentato una causa in Francia e l’hanno vinta, sebbene il risarcimento è di molto inferiore.
Un tribunale francese ha infatti stabilito che vi è stata una violazione della privacy della famiglia. Ha ordinato alla testata di pubblicare un avviso giudiziario in cui si riconosce la violazione, con una sanzione di 10.000 euro per numero fino al rispetto delle disposizioni, e ha ordinato a Paris Match di pagare le spese legali sostenute dai Principi del Galles in Francia.
La coppia è stata rappresentata in Francia da Alain Toucas-Massillon, nominato tramite il suo avvocato britannico, Mishcon de Reya.
Kate Middleton, il commento di Kensington Palace dopo la sentenza
Un portavoce di Kensington Palace ha dichiarato: “Le Loro Altezze Reali il Principe e la Principessa di Galles hanno vinto la causa intentata in Francia contro il proprietario di Paris Match, che ha pubblicato un articolo estremamente invadente e fotografie scattate con teleobiettivi dai paparazzi durante la loro vacanza privata in famiglia sulle Alpi ad aprile.
La sentenza afferma che, nonostante i loro doveri pubblici in quanto membri della famiglia reale, le Loro Altezze Reali e i loro figli hanno diritto al rispetto della loro vita privata e del tempo trascorso in famiglia, senza interferenze e intrusioni illecite“.
Il portavoce ha quindi concluso, specificando il motivo che ha spinto William e Kate a fare ricorso al tribunale: “Il Principe e la Principessa di Galles si impegnano a proteggere il tempo privato della loro famiglia e a garantire che i loro figli possano crescere senza controlli e interferenze indebite. Non esiteranno a prendere tutte le misure necessarie per far rispettare tali limiti”.
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