Thomas Ceccon l’ha fatta grossa. Il campione vicentino è stato clamorosamente eliminato nelle batterie dei 200 dorso uomini, nei Mondiali 2025 di nuoto in vasca lunga a Singapore. Inserito nella prima delle tre batterie più importanti, Ceccon ha replicato quanto era già accaduto in altre gare in questo campionato, ovvero specchiarsi un po’ troppo e rischiare la sua qualificazione.

È quanto accaduto nella mattinata asiatica. Dopo aver gestito abbastanza bene la situazione nelle prime tre vasche con un crono al passaggio dei 150 metri di 1:27.18, il veneto ha calato troppo l’intensità nell’ultima vasca, finendo per essere rimontato dagli altri e chiudendo la propria heat in sesta posizione. Mancando altre due batterie al termine, la situazione si è compreso fin da subito fosse a rischio.

Un timore confermato dai fatti perché Thomas è stato il primo degli esclusi col crono di 1:57.15 (17°) e l’ultimo tempo di ingresso è stato firmato, ironia della sorte, dal sudafricano Pieter Koetze (1:57.11), colui che ha preceduto Thomas nella finale dei 100 dorso. Una sorta di maledizione. Vero è che l’azzurro avrebbe potuto gestire il proprio sforzo in maniera diversa e non mettersi in questa condizione.

Bene invece l’altro rappresentante del Bel Paese, Christian Bacico. Come aveva già fatto nei 100 dorso, anche nelle quattro vasche il personale è stato polverizzato e migliorato di quasi un secondo (da 1:57.70 a 1:56.79) e per lui è arrivato l’undicesimo tempo dell’overall. Il migliore delle heat è stato il canadese Blake Tierney in 1:55.17 a precedere nell’overall il britannico Luke Greenbank (1:55.27) e lo svizzero Roman Mityukov (1:56.15).