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Si susseguono le indiscrezioni sul possibile percorso del Giro d’Italia 2026, che dovrebbe essere presentato tra circa un mese. Le ultime notizie, provenienti soprattutto dalla stampa locale, permettono di delineare con sempre maggior chiarezza quella che con buona probabilità sarà la terza e ultima settimana di gara, che a eccezione della prima tappa dopo il secondo giorno di riposo appare ormai pressoché completa. Detto dell’arrivo di Madonna di Campiglio, che dovrebbe concludere la 17a frazione, e del gran finale nuovamente a Roma, preceduto dall’ultimo traguardo in quota a Piancavallo, sembra comporsi il puzzle anche per quanto riguarda la 18a e 19a tappa della prossima Corsa Rosa.
Per quanto riguarda la prima, infatti, si fa concreta l’ipotesi che il traguardo trovi posto a Pieve di Soligo, che negli ultimi anni ha ospitato tre edizioni del Cycling Stars Criterium (in programma sempre un paio di giorni dopo la conclusione del Giro, con al via tanti protagonisti della Corsa Rosa) ed è stata sede di arrivo dei Mondiali Gravel 2023. Nel comune trevigiano si arriverebbe al termine di una giornata abbastanza movimentata che dovrebbe prendere il via da Pinzolo e prevedere nel percorso l’ormai classico passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio.
Trova conferma anche quanto già anticipato negli scorsi giorni per la frazione successiva, che partirebbe da Feltre per concludersi ad Alleghe con l’inedita ascesa finale dei Piani di Pezzè, salita non molto lunga, di circa cinque chilometri, ma con una pendenza media che sfiora il 10%. Come riportato da Il Gazzettino, il percorso si svilupperebbe tutto in provincia di Belluno e dovrebbe ricalcare in parte quello della Granfondo Sportful Dolomiti Race, transitando sul Passo Duran e sul Passo Staulanza.
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