Si chiama Grab&Go e costa un euro al giorno solo quando lo usi. Telepass cambia pelle. L’oggetto simbolo dell’automobilista smart – da decenni associato al telepedaggio autostradale – si reinventa in chiave retail e on demand, con un modello pensato per chi guida saltuariamente, non ha un contratto fisso, ma non vuole rinunciare alla comodità di saltare la fila al casello. È disponibile sugli scaffali della grande distribuzione e funziona come un dispositivo pay-per-use: si paga solo quando si usa, si attiva dallo smartphone in pochi secondi e non ha canone mensile. Con questo lancio, Telepass punta a conquistare i 20 milioni di utenti “non ancora serviti” dal telepedaggio, allargando il proprio ecosistema verso una mobilità più flessibile.
Grab&Go è in vendita tramite i canali della grande distribuzione, dell’elettronica di consumo e su Amazon. Presto si troverà anche nelle stazioni di servizio, negli hotel e negli impianti sciistici
Foto: TelepassUn Telepass per viaggiatori occasionali
L’idea alla base di Grab&Go è semplice quanto innovativa: portare lo “scatolotto” Telepass, chiamato in gergo tecnico dispositivo OBU (On Board Unit), fuori dai canali tradizionali e offrirlo direttamente nei punti vendita fisici e online, pronto all’uso. Si tratta di un vero e proprio oggetto retail – acquistabile come un accessorio tech – e pensato per un nuovo target: non più solo pendolari o professionisti dell’autotrasporto, ma anche “studenti fuori sede, expat di ritorno, turisti stranieri, lavoratori itineranti”, come ha precisato Aldo Agostinelli, Chief Consumer Revenues Officer, durante la presentazione a Milano. L’attivazione avviene in pochi secondi tramite app, sfruttando la tecnologia NFC per associare il dispositivo alla targa e al profilo utente. Il modello di pricing è altrettanto innovativo: un euro al giorno di utilizzo del telepedaggio, più un euro per eventuali altri servizi. Nessun costo quando il dispositivo non viene usato. È una logica on demand che rompe con l’idea del contratto annuale e si adatta perfettamente a un mondo in cui anche la mobilità è sempre più modulare e flessibile.
Mobilità integrata (e sostenibile)
Grab&Go non è solo un’alternativa economica: è un punto di ingresso facilitato all’intero ecosistema Telepass, che ormai va ben oltre l’autostrada. Il nuovo dispositivo consente di accedere ai principali servizi della piattaforma, come il pagamento dei parcheggi convenzionati, il transito sui traghetti per lo Stretto di Messina, le notifiche smart e la gestione di due targhe contemporaneamente. Tutto è gestito via app, grazie a un’interfaccia che consolida l’identità di Telepass come provider digitale della mobilità urbana e intermodale.
Ma c’è anche un tema ambientale, tutt’altro che secondario: secondo lo studio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia commissionato da Telepass, nel 2024 il telepedaggio ha evitato l’emissione di 71mila tonnellate di CO₂, l’equivalente di oltre 10mila viaggi intorno al pianeta. Merito dell’eliminazione degli stop-and-go al casello, che generano consumi e traffico inutile. In un anno, si parla di un risparmio complessivo di oltre 8 milioni di euro in carburante e 59mila giorni di tempo, a dimostrazione che il telepedaggio può essere anche una leva concreta per la smart mobility sostenibile.
Retail strategy e ambizione europea
Il passaggio al formato da scaffale non è solo un’innovazione di prodotto, ma una dichiarazione strategica: Telepass vuole entrare a pieno titolo nel mondo del retail consumer. L’obiettivo dichiarato è arrivare a 1000 punti vendita entro la fine del 2025 e fino a 6000 nel medio periodo, attraverso una rete capillare che includa supermercati, negozi di elettronica, accessori auto, stazioni di servizio ed e-commerce. Per l’azienda del gruppo Mundys – già leader con oltre 9,6 milioni di dispositivi attivi in Italia – si tratta di un’espansione verticale che punta a servire un mercato ancora largamente inesplorato. Dei circa 8 miliardi di euro che rappresentano il transato autostradale italiano, circa 2 miliardi di pedaggi privati vengono ancora pagati in contanti o con carta di credito: è qui che Grab&Go vuole fare breccia, trasformando il gesto del pagamento autostradale in un’esperienza digitale, fluida e senza attriti. E aprendo la strada a una nuova cultura della mobilità, in cui la tecnologia non è solo uno strumento, ma un facilitatore di libertà.
Telepass Grab&Go costa 29,90 euro più 15 euro di attivazione (ora in promozione e restituiti sul credito).