Accoltellamento e successivo omicidio nella zona di Porta Palazzo a Torino nella serata di oggi, mercoledì 30 luglio 2025. All’altezza del civico 14 di corso Giulio Cesare, un uomo sulla trentina, di nazionalità nigeriana, è stato colpito con alcuni fendenti (verosimilmente quattro) al torace sferrati con un’arma da taglio. È stato immediatamente soccorso e trasportato in ambulanza all’ospedale Giovanni Bosco dai sanitari della Croce Verde di Villastellone, ma ogni tentativo di salvarlo da parte dei medici è stato vano: è deceduto poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia, prima quelli delle volanti e in seconda battuta quelli della squadra mobile, che adesso indagano sull’accaduto, e quelli della squadra scientifica, che hanno eseguito i rilievi. L’assassino è scappato facendo perdere le proprie tracce ed è quindi ricercato.

Le indagini sono coordinate dal pm Laura Longo della procura cittadina, anche lei sul luogo dell’omicidio. La dinamica dell’accaduto è ancora molto frammentaria e si stanno ascoltando diversi testimoni. Un primo passo sarà l’acquisizione delle telecamere di sorveglianza della zona.

Da una primissima ricostruzione si sarebbe trattato di un lungo litigio, iniziato in lungoDora Savona, dove sono stati trovati alcuni cocci di bottiglia, poi proseguito nel controviale di corso Giulio Cesare e culminato con l’accoltellamento e con l’immediata fuga dell’aggressore.

Alessi (Fdi): “Una morte annunciata, cittadini spaventati da tanta violenza”

Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 7, attacca l’amministrazione comunale dopo l’accaduto: “Come detto più volte – dichiara – nella zona di corso Giulio Cesare tra Porta Palazzo e corso Novara e vie limitrofe la violenza latente scoppia da un attimo all’altro. Quella di stasera è una morte annunciata. In lungoDora Savona la situazione da anni è inaccettabile nell’indifferenza della Città. Forse il sindaco Lo Russo invece di pensare alla trascrizione dei figli con due mamme farebbe bene pensare alle criticità di alcune zone in Aurora. I cittadini da tempo sono spaventati dalla violenza che aleggia nelle strade. Le risse violente sono all’ordine del giorno…. E purtroppo non è il primo. È ora di dire basta”.

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