Michael Rasmussen commenta la vicenda Oier Lazkano senza mezzi termini. L’ex corridore danese ha detto la sua opinione sullo spagnolo, che di recente ha ricevuto una sospensione dall’UCI per violazione del regolamento Anti-Doping, con riferimento al passaporto biologico nelle stagioni 2022, 2023 e 2024. In quegli anni l’iberico vestiva la maglia della Movistar, mentre nell’inverno 2024 ha firmato con la Red Bull – BORA – hansrgohe, per la quale ha corso nel 2025. In verità, in questa stagione il classe ’99 ha corso soltanto fino ad aprile, e in particolare fino alla Parigi-Roubaix 2025, senza raccogliere risultati degni di nota. Poi è scomparso dai radar, fino alla notizia di qualche giorno fa della sua sospensione.

Sul suo profilo X Michael Rasmussen, che in carriera ha vinto quattro tappe al Tour de France e nel 2007 è stato licenziato dalla Rabobank per aver mentito all’UCI riguardo la sua posizione per i controlli anti-doping, ha scritto un suo pensiero sulla vicenda di Lazkano: “Per quanto ne so, ci sono solo due scenari possibili, e qui sto presumendo che la Red Bull-BORA-hansgrohe, come è ovvio, abbia richiesto la cartella clinica di Oier Lazkano. 1: I medici della Red Bull-Bora non sono stati abbastanza competenti da individuare i casi sospetti, il che sarebbe un problema. 2: Gli stessi medici sono stati in grado di individuare i casi sospetti, ma hanno fatto affidamento sul fatto che l’ITA/UCI non avrebbe reagito. Questo sarà un problema ancora più grande, poiché apre un fronte completamente nuovo, dove molti corridori, potenzialmente con la consapevolezza della squadra, corrono con valori anomali. In ogni caso, un processo di 3 anni è un tempo molto lungo”.

Nel frattempo, la Red Bull-BORA-hansgrohe ha reagito al comunicato dell’UCI annunciando che Oier Lazkano non farà più parte della squadra, nonostante fosse stato firmato un accordo fino alla fine del 2027. Al momento, lo spagnolo risulta sospeso dall’UCI per anomalie sul passaporto biologico, ma non è ancora stata indicata la data in cui terminerà questa sospensione.