di
Grazia Sambruna

La penultima puntata di stagione del reality sembra una replica delle precedenti. Con falò di confronto raddoppiati che, a volte, invertono le sorti delle coppie

Maria Concetta e Angelo si sono lasciati, buon per loro: voto 5

La penultima puntata di Temptation Island si apre con la coppia di cui al pubblico meno importa, quella formata da Maria Concetta e Angelo, alle prese col falò di confronto finale. A quanto pare, sono nel reality dall’inizio ma nessuno si è davvero mai accorto di loro. Se non per il fatto che lei schifi lui assai, aprioristicamente. Angelo ha fatto l’innocente errore di raccontarle avventure porcine precedenti alla relazione in corso, Maria Concetta da quel dì non sa più se fidarsi e, pupille di fuoco, lo insulta ogni volta che apre bocca (da «puorc» a «toporatto», le va riconosciuto l’amore per le metafore zoologiche). Lo sventurato, comunque, forse proprio santo non è: credendo di essere invisibile alle telecamere, tipo Harry Potter col mantello, in un momento in cui si trova senza microfono, propone alla tentatrice Marianna di incontrarsi fuori, quando il programma sarà finito. Messo di fronte a questo video cervante, Angelo fa quello che casca dal pero ma la tattica non gli porta vantaggi. Ricordiamo che il nostro è abituatissimo a subire interrogatori: la fidanzata ogni volta che gli entra in casa, scotcha divano e letto per verificare la presenza di eventuali infedeltà (peli, cioè). «Dopo ciò che ti ho visto fare qui, tu non sei più niente per me», strepita lei, «Hai visto che non sono pazza? Ho sempre avuto ragione su di te!». Poi scilindra di essere venuta a sapere di un bacio che l’amato fedifrago si sarebbe scambiato con un’altra, nel corso della loro relazione, ne ha «le prove». Maria Concetta esce dal programma «felicemente da sola», mentre la controparte assicura che farà «di tutto per farla ricredere». Tanti auguri, anche se il vero problema di questi due è essersi incontrati. 

Sonia M. torna strisciando da Alessio (e si prende picche): 4

Nuovo falò di confronto tra l’accofanata Sonia M. e il suo buzzurro Alessio. Perché Canale 5 ha deciso di mandare in onda Temptation Island tre sere di fila e qualcosa toccava inventarsi per tirare mezzanotte. Sì, ma non questo. Stavolta è la donna a richiedere di incontrare la controparte perché «vorrebbe dare un’altra chance» alla loro relazione. Si scusa perfino per non avergli fatto vivere in pieno l’esperienza del reality, cosa a cui lui teneva moltissimo perché «questo programma me lo sono studiato nel cervello». Siamo forse nel SottoSopra di Stranger Things? Tra i due era finita benissimo, al precedente falò: lasciati e contenti, lui prometteva di andare a intraprendere «un percorso psicologico importante». Invece ora lei gli permette di giocare il ruolo del leone. Nonostante tutte le scempiaggini dette riguardo alla compagna, è Alessio quello offeso perché Sonia M., chiedendo subito un falò anticipato, gli ha negato la possibilità «di relazionarsi con soggetti terzi». In pratica, di tradirla. Come anche di confrontarsi con gli altri compagni di sventura, conosciuti da cinque minuti, per capire se l’amasse ancora o meno. Insomma, Alessio non è in grado di decidere in autonomia: deve prima demandare a persone totalmente estranee ai fattacci suoi, dal Mago Zurlì a Sergio Mattarella, passando per Olga Fernando. Insieme da otto anni di reclusione sentimentale, Alessio ammette di «non aver studiato molto nella vita» (ma come? Non è mica avvocato?). Però una cosa la sa: vuole uscire dal programma da solo. Ce l’ha ancora con Sonia M. perché lei avrebbe dovuto lasciarlo agire, sentirgli dire che non la ama, che le ha fatto la proposta di matrimonio «per gratitudine», che quando s’accoppiano lui deve per forza andare con la fantasia a immaginar donne più giovani, altrimenti non ce la fa. E starsene lì, umiliata e zitta, senza fare un plissé. Assurdo vedere lei, ora, concordare con questa surreale versione e perfino, appunto, domandargli perdono. I due si congedano con l’ennesimo strazio della lingua italiana da parte del malnato: «Sonia, mi raccomando, vogliati bene!». Ci accodiamo all’augurio chiedendo venia all’Accademia della Crusca. 



















































Rosario scopre le corna al telefono (e si «invergognisce»): voto 4

Una montagna russa di emozioni questa penultima puntata per Rosario. Per fortuna, le vive al solito: con lo stesso trasporto che soltanto uno scaldabagno rotto dal 1985 potrebbe ostentare. Vede la fidanzata Lucia passare la notte in spiaggia col tentatore Andrea e richiede falò di confronto immediato. Una volta che i due si riuniscono di fronte al crepitante fuocherello, è di nuovo il momento di Scherzi a Parte: la compagna era d’accordo col belloccio single, dall’inizio gli ha solo chiesto una mano per «scatenare una reazione in Rosario». Insomma, farlo ingelosire e magari capire, una buona volta, di non darla per scontata. Messo alle strette dalla situazione, il fidanzato accetta finalmente di andare a convivere con lei. Saltata la tresca di lei col single, si era drammaticamente ritrovato a corto di motivazioni «nobili» per mollarla e uscirne pulito. Spontaneo e caliente quanto un cyborg condannato a morte nel freezer. Ma la storia di questi due non finisce qui. Tornano da Bisciglia un mese dopo il termine del reality e, con enorme sorpresa da parte di nessuno al mondo, non sono andati a vivere insieme. Ora è Lucia a non voler più fare questo passo, dopo averlo elemosinato ogni cinque minuti negli ultimi due anni di relazione. Cos’è cambiato? Tornati alle loro vite, la ragazza ha trovato Rosario «totalmente cambiato, una persona gelosa e irragionevole, con reazioni esagerate». Il classico che stava facendo di tutto per farsi mollare? Precisamente. Pietra dello scandalo, una chat di gruppo con gli altri partecipanti al reality, scovata da lui sul telefono di lei. Niente di peccaminoso, ma abbastanza per mandarlo in escandescenze. Succede così quando si è alla disperata ricerca di un pretesto. Poi, il colpo di scena: Filippo Bisciglia mostra ai due un nuovo contributo video in cui a parlare è il single Andrea. Racconta di essersi visto con Lucia dopo il programma, in una città «sicura», per non essere riconosciuti (quindi né Milano né Modena). Spiega senza dettagliare, ma si rende disponibile per una chiacchiera con Rosario. Che ovviamente prende l’occasione al volo, gli telefona subito davanti alle telecamere, bellissimi primi piani. Non sentiamo la conversazione, i sadici autori levano l’audio, ma lo vediamo ascoltare concitato assai. Appena riaggancia, gela Lucia e la serenità dei verbi riflessivi tutti sparandole un terribile: «Io mi sono invergonito, mi sono invergognito di te». Poi scompare, cercando probabilmente la strada verso il prossimo trono di Uomini e Donne. La fidanzata fedifraga resta con Bisciglia e risulta, purtroppo, verbalmente contagiata dalla controparte: «Mi sono invergognita anche io – latra – perché quello che ha detto il tentatore è vero. Ci siamo visti di nascosto, non stavo passando un bel momento con Rosario e mi prendo la piena responsabilità delle mie azioni. Certo, ho sbagliato a fidarmi di Andrea». Terribili tutti e tre: il single canterino per non sapersi tenere un cecio in bocca, Rosario perché avrebbe fatto di tutto pur di non convivere con Lucia (tranne che dirglielo chiaramente) e la ragazza perché… non la credevamo capace di cervare. Così facendo, tra l’altro, ha regalato un goal a porta vuota allo scostante Rosario che, come detto, era soltanto a caccia di un pretesto per levarsela di torno e uscirne pulito. Missione compiuta. Anche se recitata malissimo da tutti gli attori coinvolti. Pareva d’esser tornati agli anni ruggenti della soap CentoVetrine. 

Marco torna con Denise, era inevitabile ma spiace lo stesso: voto 6

Visto che la puntata deve pur tirar mezzanotte, ecco un secondo e del tutto non necessario falò di confronto in replica aggiornata. Quello tra Marco e Denise: al termine del primo, lui era riuscito a sfuggire alla moine di lei che aveva trascorso l’intero reality a trescare col manzo tentatore Flavio, 24 anni, deridendo il compagno in quanto «immaturo». Non solo, la donna era anche riuscita a paragonarlo alla morte, dicendosi per la prima volta felice lì a Temptation Island dopo così tanto tempo. Marco, per amor suo, aveva lasciato Ibiza, dove lavorava come pr/dj e, una volta rimpatriato, si era messo a gestire un bed and breakfast, ritrovandosi a convivere con l’amata. Amata che, purtroppo, lo disprezza perfino a paragone del primo che gli passa davanti: «Tu hai 500mila qualità e un cervello grosso così, magari Marco fosse come te!», andava dicendo lumando i muscoli del belloccio Flavio. A questo secondo falò, lei sostiene di non aver mai messo i due a confronto (mentre, nel cielo, volano due unicorni fluo perché tanto vale tutto). Spiega di aver parlato tanto col ventiquattrenne per far capire alla controparte quanto avesse bisogno di essere ascoltata, cosa che Marco non le stava più dando da troppo. Prova a rigirare anche il concetto stesso di «maturità», a momenti gli fa credere che intendesse proprio l’esame. Il fidanzato, purtroppo innamoratissimo di cotanta maliarda affabulatrice, le contesta di non aver mostrato «stima» nei suoi confronti, ma alla fine capitola. Nonostante la «delusione» di averla vista agir così, escono dal programma insieme «per parlare», «per risolvere» i loro problemi di coppia in due. Dispiace perché quest’uomo il fosso lo aveva schivato già. Ma il palinsesto Mediaset di lui non ha avuto alcuna pietà.

31 luglio 2025