L’automobilista che domenica 2 novembre ha investito e ucciso Ettore Pausini, zio della cantante Laura Pausini, mentre era in bici, sugli Stradelli Guelfi si sarebbe presentato negli uffici della polizia locale di Bologna. Da quanto si apprende, si tratterebbe di uno straniero, residente a Rimini, che avrebbe confessato.
È stato dunque denunciato in stato di libertà per omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso.
Forza Italia: “Abbiamo una responsabilità”
La tragedia che è costata la vita al 78enne si trasforma in un botta e risposta in consiglio comunale. Il forzista Nicola Stanzani chiede di trasformare il dolore in azione concreta: “Quando accadono tragedie come quella che ha coinvolto Pausini abbiamo una responsabilità anche noi istituzioni e politica”e ricorda l’esistenza di un progetto di un percorso ciclopedonale “da molti anni” per quel tratto “pericolosissimo”. La soluzione, secondo l’esponente di Forza Italia, non può più attendere: “È un progetto che va inserito subito nel piano investimenti del Comune e realizzato al più presto reperendo le risorse necessarie. Non può aspettare che si sviluppino altre dinamiche, né tanto meno che si consumino polemiche politiche”, conclude Stanzani, presentando un ordine del giorno per l’intervento immediato.
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La difesa della maggioranza
La replica di Simona Larghetti parla di vittima che, nel 2025 “hanno già superato quelle dell’anno scorso” segnalando un totale di 11 morti contro 10. “Il Governo taglia le risorse per la sicurezza stradale e le ciclabili” accusa la consigliera. “In strada si continua a morire e i Comuni devono continuare a fare gli interventi con le risorse dei loro bilanci”. L’intervento sugli Stradelli Guelfi sarebbe stato previsto come opera compensativa del Passante, e ora giace in stallo.”Dove non abbiamo fatto infrastrutture lo stiamo vedendo, perché gli incidenti stanno aumentando,” prosegue Larghetti, definendo la violenza stradale non come “un fatto di cronaca ma un problema culturale e politico”.
“Siamo a un livello molto avanzato di lavoro e sono fiducioso che a breve arriveremo all’accordo con Salvini”, ha detto però il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, ospite questo pomeriggio del salotto di Patrizia Finucci Gallo.
La capogruppo Pd, Giorgia De Giacomi conferma: “Dobbiamo capire cosa succederà, perché queste opere sono state fermate e con esse anche moltissimi progetti importanti per la città”.
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