Caos nel tardo pomeriggio e nella prima serata di ieri, lunedì 3 novembre 2025, nel centro di Moncalieri, dove una cinquantina di ragazzi si sono radunati allo scopo di manifestare il proprio dissenso, se non addirittura aggredire, uno dei tre giovani indagati per il presunto episodio di bullismo verificatosi in un appartamento del quartiere Madonna del Pilone e poi in strada a Torino tra la sera di venerdì 31 ottobre e la notte e la mattinata di sabato 1 novembre 2025.
La situazione alla fine è stata mantenuta in uno stato di relativa calma da una decina di pattuglie dei carabinieri della compagnia cittadina, che hanno impedito ai manifestanti di raggiungere il proprio obiettivo. Questi ultimi, così, si sono limitati a proferire insulti verso il ragazzo in questione, che molti di loro consideravano non capace di compiere gli atti per cui ora è indagato insieme a due coetanei.
La spedizione punitiva, poi di fatto fallita, sarebbe stata organizzata tramite i social, dove sarebbe stato indicato appunto l’indirizzo di casa del giovane di Moncalieri e quindi il punto in cui radunarsi. Quest’ultimo dovrebbe essere ascoltato nei prossimi giorni dai pm Vitina Pinto e Virginia Pecoriello della procura per i minorenni di Torino, che coordinano le indagini su quanto denunciato dalla vittima.
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