Cucine Lube Civitanova 3Cisterna Volley 1
CUCINE LUBE: D’heer 6, Gargiulo 11, Boninfante 3, Poriya 13, Nikolov 16, Bottolo 16, Balaso (L), Orduna, Kukartsev 2, Duflos-Rossi. N.E. Loeppky, Bisotto, Podrascanin, Tenorio. All. Medei.
CISTERNA VOLLEY: Plak 6 Lanza 12, Fanizza 1, Mazzone 8, Guzzo 2, Bayram 6, Currie (L), Barotto 13, Tarumi, Salsi, Muniz. N.E. Finauri, Diamantini, Tosti. All. Morato
Arbitri: Saltalippi (Pg) e Luciani (An).
Parziali: 25-17 (24’), 25-22 (25’), 23-25 (34’), 25-21 (26’).
Note: spettatori 2239; Lube battute sbagliate 27, ace 6, muri 10, ricezione 44% (perfetta 20%), attacco 55%; Cisterna bs 25, ace 6, muri 6, 40% (23%), 43%.
Stavolta il micidiale servizio non ha fatto sfracelli e la Lube meno bella di questo campionato ha piegato più a fatica del previsto la resistenza di Cisterna. La quarta giornata, seconda gara di tre di fila in casa, ha visto i vice campioni d’Italia imporsi 3-1 e mantenere dunque inviolato un palazzetto che, in regular season, non è espugnato da 14 incontri. La squadra di Medei sale a 10 punti e domenica giocherà il big match contro Verona che è capolista.
Da sottolineare la presenza di un solo tifoso pontino, una cosa quasi commovente, anche perché multitasking con tanto di striscione, tamburo e bandierone. Primo set. Sotto gli occhi di Omrcen, “l’imperatore”, Medei modifica il sestetto, c’è Poriya e non Loeppky. La Lube inizia distratta pigliandosi due muri e sull’ace fortunato di Fanizza gli ospiti vanno 5-8. Ingenuità di Bayram e soci favoriscono l’aggancio rapido, cresce Bottolo. La rimonta e il sorpasso si concretizzano arrivando a 17-13. Bottolo dà spettacolo, le battute errate di Plak e Barotto regalano gli ultimi due punti: 25-17.
Secondo set. Il parziale si gioca in equilibrio anche perché Cisterna attacca bene (avrà il 71%). Gargiulo beffa Lanza, ace del 18-15, ma i biancorossi non fuggono come prima. Nikolov riporta avanti i vice campioni d’Italia 21-19, l’ace di D’heer propizia il 24-21 e Bottolo fa 2-0.
Terzo set. Cisterna di nuovo è più in palla in avvio, 6-10. La Lube probabilmente immaginava il facile 3-0, adesso sprigiona grinta in difesa ma si è innervosita. Plak trova un altro ace su Bottolo: 11-16. Civitanova non riesce a strappare con la sua arma del servizio, anzi farà 9 errori! (15 totali nel set) e Cisterna mantiene il vantaggio 18-22. Ci pensa Bottolo, suoi due attacchi tanto pesanti quanto difficili, poi mura Barotto: parità a 23. Sembra fatta, invece D’heer sbaglia dai 9 metri, quindi muro di Bayram su Nikolov.
Quarto set. La battuta proprio non entra ma il resto è migliorato e la Lube se ne va 10-5. Crampi per Boninfante, ecco Orduna. Cisterna non crolla ma il vantaggio è rassicurante. Plak va lungo in battuta e dà il match ball 24-19, Barotto lo imita.
Andrea Scoppa