Milano, 3 novembre 2025 – Droga a fiumi, cocaina e ketamina soprattutto, ragazze, sesso e violenza su una diciottenne ex modella. La faccia peggiore della Milano digitale del successo e dei soldi a palate
“Terrazza sentimento”, superattico da 300 metri con vista Duomo, e gli abusi e le perversioni di Alberto Genovese, genio del digitale e creatore di startup , diventano una docu-serie Netflix di tre puntate in arrivo il 5 novembre, ideata e scritta da Alessandro Garramone con Davide Bandiera e Annalisa Reggi, diretta da Nicola Prosatore. Chi l’ha vista in anteprima assicura che riappaia (praticamente irriconoscibile) anche lui.
Si annuncia come un vero e proprio tuffo nel torbido abisso di una certa Milano scoperto (dai più) quando Alberto Genovese, 43 anni, viene arrestato nell’autunno 2020 per aver drogato e violentato una 18enne durante una festa del suo attico.
E la mitica “Terrazza sentimento” che in tanti e tante agognavano frequentare per le sue feste esagerate come il patrimonio del suo proprietario diventa una location da incubo e lui, il genio mago delle startup e modello di successo, è il simbolo del male, di un’arroganza che può permettersi qualunque abuso e sopraffazione completamente succube dalla dipendenza delle droghe più pure e più amate da una parte della Milano digitale.
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E la docu-serie ci cala direttamente in quel mondo intrecciando testimonianze, immagini d’archivio e ricostruzioni digitali della casa, realizzate con l’Intelligenza artificiale. Un viaggio per palati forti.

L’arrivo di Alberto Genovese in tribunale per il processo abbreviato per il secondo filone violenze, Milano 9 luglio 2024 ANSA/MATTEO CORNER
L’ex manager è stato condannato in via definitiva a 6 anni, 11 mesi e 10 giorni per due casi di abusi sessuali e detenzione e cessione di stupefacenti .
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Alberto Genovese esce dal carcere di Bollate una volta alla settimana e ha ottenuto il permesso di lavorare come volontario in un centro per donne vittime di violenza. Il tutto all’interno di un programma di giustizia riparativa iniziato dopo essersi disintossicato dalla cocaina.