LECCE – Raccapricciante e deplorevole l’ennesimo episodio d’intimidazione nei confronti della giudice Maria Francesca Mariano all’interno del cimitero comunale di Galatina. E anche dal mondo della politica si innalza lo scudo di sdegno per il gesto e la solidarietà bipartisan per far fronte comune contro qualsivoglia atto di intolleranza o di rude minaccia contro gli integerrimi servitori della giustizia e dello Stato. 

Diverse le attestazioni di solidarietà giunti in queste ore da parlamentari, rappresentanti dei partiti e candidati al consiglio regionale che hanno manifestato tutta la loro vicinanza al magistrato-coraggio già in passato oggetto di intimidazioni e che da tempo vive sotto scorta. 

Congedo (FdI): “Chi combatte la mafia non sarà mai solo”

“Esprimo la mia solidarietà al gip del tribunale di Lecce, Francesca Mariano, per l’ennesima, grave intimidazione subita. Prefettura, magistratura e forze di polizia, che ringrazio, stanno profondendo il massimo dell’impegno per assicurare alla legge gli autori di questo gesto vigliacco” commenta Saverio Congedo, deputato di Fratelli d’Italia e componente della commissione antimafia.

“Sono certo che lo Stato dimostrerà la sua presenza e garantirà alla giudice Mariano, come peraltro già sta facendo, tutte le misure di sicurezza necessarie per la sua incolumità. Chi combatte la mafia con coraggio non sarà mai lasciato solo”.

Stefanazzi (Pd): “Il Salento non si piega alle intimidazioni”

“Esprimo la mia piena solidarietà e la più profonda vicinanza alla giudice Francesca Mariano, vittima di una nuova, vile intimidazione che colpisce non solo una magistrata coraggiosa, ma l’intera comunità salentina. Da lungo tempo denuncio con forza il clima di grande paura che si respira nel nostro territorio. E questo macabro episodio non è che l’ennesimo sintomo di una malattia dilagante che lo Stato deve immediatamente impegnarsi a fermare”.

Così si esprime il deputato leccese del Partito Democratico, Claudio Stefanazzi. Che aggiunge: “Parliamo di un gesto orrendo, che offende la memoria degli affetti più cari di chi ogni giorno, come la gip Mariano, serve le istituzioni con rigore e dedizione. Il Salento non si piega. E chi prova a usare la violenza per intimidire, troverà sempre una comunità più forte, unita e determinata a difendere la giustizia”.

Palmisano e Donno (M5S): “Un’azione di inaudita gravità”

Sull’episodio è giunta anche una nota dell’europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, Valentina Palmisano, in riferimento proprio alla nuova intimidazione subita dalla gip del tribunale di Lecce, Francesca Mariano.

“La violenta intimidazione, non la prima, subita dalla gip Francesca Mariano rappresenta una ferita che colpisce le istituzioni in ogni sua forma. Esprimo la massima solidarietà alla giudice ed ai suoi familiari vittime di un gesto oltraggioso e che ha colpito in modo vigliacco il ricordo del loro congiunto” dice l’europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, Valentina Palmisano, “si tratta di un’azione di inaudita gravità da condannare in maniera assoluta”.

“Sono certa che il suo impegno continuerà con la stessa energia e con ancora maggior determinazione” conclude l’esponente pentastellata, “la Puglia ed il Salento hanno bisogno del suo coraggio per continuare senza sosta la lotta alla criminalità. Occorre che le istituzioni ad ogni livello possano ben comprendere la gravità dei fatti accadutati e lavorare all’unisono per respingere con fermezza ogni tentativo di violenza e prevaricazione”.

Le fa eco anche Leonardo Donno, deputato del M5S e coordinatore regionale. “Massima solidarietà e vicinanza alla giudice del Tribunale di Lecce, Francesca Mariano, per la nuova gravissima intimidazione subita” afferma Donno, “quanto accaduto rappresenta un gesto vile, inaccettabile. Auspico che venga fatta chiarezza al più presto e che i responsabili di questo vile e vergognoso atto vengano individuati. Siamo al suo fianco e vicini a chi ogni giorno lotta contro la mafia e la criminalità”.

Dina Manti (Pd): “Affetto e stima per la giudice”

“Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alla giudice Maria Francesca Mariano colpita dall’ennesima intimidazione. A lei e ai suoi cari vada l’affetto e la stima di tutti gli uomini e le donne delle istituzioni e dei cittadini e delle cittadine che credono nella giustizia e che riconoscono e apprezzano il lavoro e il coraggio dei giudici nella lotta silenziosa e quotidiana alla criminalità”.

E’ il pensiero espresso da Dina Manti, già sindaca di Corigliano d’Otranto e candidata al consiglio regionale per il Partito democratico.

Fabio Tarantino: “Condanniamo con fermezza ogni minaccia”

“Condanniamo con fermezza ogni forma di intimidazione, minaccia e violenza nei confronti di chi, con coraggio e dedizione, compie un’opera quotidiana di servizio nelle istituzioni e per la giustizia”.

È questo il messaggio di solidarietà del presidente facente funzioni della Provincia di Lecce, Fabio Tarantino, dopo l’ennesimo grave episodio di intimidazione rivolto alla giudice Maria Francesca Mariano.

“La legalità e il rispetto delle regole sono pilastri fondamentali di una comunità civile e libera”, conclude Tarantino.

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