Politica, televisione, mariti, travestimenti da cat woman e mascherine cinesi: Irene Pivetti, ospite della puntata di questa sera di Belve, alle 21,20 su Rai2, ha affrontato l’intervista di Francesca Fagnani con ironia, ma anche qualche scatto di fastidio.
«Sente di essere venuta meno al decoro della carica che aveva ricoperto?», chiede la conduttrice all’ex presidente della Camera. Ma lei risponde con una certa irritazione: «In cosa? Le circostanze erano diverse». Francesca Fagnani rincara: «Ma non ha fatto un talk. Si è vestita da cat woman e ha fatto foto con Costantino Vitagliano. Nulla di male, ma è legittima la domanda».
Poi si passa al capitolo Lele Mora. «Com’è entrata nella sua scuderia?», chiede Francesca Fagnani. «Era un grande professionista. Poi è cominciata una discesa che lo ha portato a perdere lucidità e credibilità», racconta Irene Pivetti.
«A spingerla a fare tv fu il suo ex marito. Si dice che lei fosse influenzata da lui», osserva Fagnani. «No, ero molto innamorata e, come è giusto che sia in una coppia, condividevamo molte cose», confessa lei. «Era un rapporto tossico?» insiste la giornalista. «Un rapporto intenso e anche molto passionale», spiega Pivetti, che poi racconta la «grande sofferenza» per la fine del secondo matrimonio, «il giorno più doloroso della mia vita».
Francesca Fagnani le ricorda una vecchia dichiarazione: «Dopo la separazione ha detto che il sesso è una cosa meravigliosa ma di considerarsi ancora sposata davanti a Dio, al quale chiede: sono nelle tue mani, non farmi venire voglia». Pivetti tenta di smarcarsi: «Non è il mio modo di esprimermi, ma la sostanza è quella». Fagnani: «Le sue preghiere sono state ascoltate?». E Pivetti: «Indotta in tentazione non ci piove!».