Due cessioni, Sam Beukema e Dan Ndoye, ma ora via solo a quelle secondarie e poi dentro gli innesti che serviranno a completare la rosa. Il punto della situazione è arrivato dall’amministratore delegato Claudio Fenucci a margine della presentazione di Federico Bernardeschi. Si parte dalla cessione di Ndoye:

“Come tutti i club abbiamo necessità ogni stagione di realizzare degli utili che poi vengono reinvestiti. Gli ammortamenti a bilancio sono di 40 miloni, cioè ai livelli di un grande club – l’analisi dell’Ad – Attraverso gli investimenti si cerca di migliorare la squadra. L’idea era confermare tutti, poi si sono realizzate due cessioni per vari motivi e a oggi tutte le risorse incassate rimangono all’interno del Bologna. Noi siamo i primi tifosi del club, ma dobbiamo anche essere razionali in qualità di amministratori e in Serie A non si può prescindere dalle cessioni. Ora di importanti non ne faremo più e andremo sul mercato per il sostituto di Dan e per trovare altri calciatori per completare la rosa”.