Spettacolo assicurato per chi alzerà lo sguardo al cielo nella serata di mercoledì 5 novembre: anche sopra Firenze brillerà la Superluna più grande del 2025, la seconda delle tre previste quest’anno. Il nostro satellite raggiungerà la fase di piena alle 14:20, circa nove ore prima di trovarsi al perigeo, cioè nel punto della sua orbita più vicino alla Terra, a “soli” 356.832 chilometri di distanza.

Il risultato sarà una Luna un po’ più vicina, più luminosa e più grande del solito, circa l’8% in più rispetto a una luna piena media. Un dettaglio che forse sfuggirà ai meno attenti, ma che promette comunque un’atmosfera suggestiva, specie per chi si godrà la visione da un luogo panoramico.

“Il termine Superluna è più giornalistico che scientifico – spiega Alex Mazzanti dell’Osservatorio Astronomico di Montelupo -. In realtà si parla di luna al perigeo, cioè nel punto più vicino alla Terra nella sua orbita. Sarà effettivamente un po’ più grande e molto più luminosa del normale: un bello spettacolo, soprattutto quando sorge, perché appare ancora più imponente per un effetto di prospettiva”.

Secondo Mazzanti, anche in città si potrà godere del fenomeno: “Non serve trovarsi in montagna o lontano dalle luci: basta avere uno scorcio di cielo libero verso est. Quando sorgerà, intorno alle 20, sarà di un bel colore arancio-rossastro, poi diventerà sempre più chiara man mano che salirà nel cielo. È uno spettacolo che vale la pena vedere, anche semplicemente a occhio nudo”.

Chi vorrà fotografarla potrà approfittare dei monumenti di Firenze come cornice d’eccezione: il Duomo, Ponte Vecchio o Piazzale Michelangelo potrebbero trasformarsi nei set perfetti per immortalare la “Superluna del Castoro”, così chiamata nella tradizione anglosassone perché coincide con il periodo in cui i castori si preparano all’inverno.

Mazzanti, però, aggiunge un tocco ironico da astronomo pratico: “Per noi che studiamo gli asteroidi, la Luna piena è quasi una “vacanza forzata”, perché la sua luce intensa ci impedisce di osservare oggetti più deboli. Ma questa è una delle rare occasioni in cui conviene davvero distrarsi dal lavoro e godersi lo spettacolo”. Chi volesse approfondire o seguire l’evento anche online potrà collegarsi al Virtual Telescope Project, che trasmetterà la diretta della Superluna dalle ore 20.