Nuovo sciopero in Rai. Dopo l’agitazione dello scorso 3 ottobre che fece saltare la messa in onda di alcune trasmissioni in onda da Roma e Milano, la programmazione delle reti Rai è oggi nuovamente a rischio. Ad essere interessate sono le trasmissioni in onda dalle sedi Rai di Milano di via Mecenate e Corso Sempione, dove è stato anche organizzato un presidio dalle 9.30 alle 12.

I programmi che saltano per lo sciopero di mercoledì 5 novembre

Lo sciopero, indetto dalla Slc CGIL, ha avuto conseguenze in mattinata su tutte e tre le reti Rai. Su Rai 1, E’ Sempre Mezzogiorno va in onda in replica, in una versione speciale con il meglio delle ricette di questa edizione.

Il previsto appuntamento con TG Sport Giorno, alle 11 su Rai 2, è stato sostituito da un episodio de I Mestieri di Mirko. In forse, la puntata odierna di Ore 14 con Milo Infante. Lo studio non sarebbe ancora pronto per la messa in onda in quanto manca il comparto luci.

Su Rai 3, invece, niente TG3 delle 12. Al suo posto, Gianni Minà – Cercatore di storie.

I motivi dello sciopero del 5 novembre

La protesta, indetta dalla CGIL, riguarda i lavoratori e le lavoratrici impiegati nella produzione TV delle sedi Rai di Milano e punta ad ottenere risultati fronte contratti e personale:

La protesta nasce dalla consapevolezza che, senza una selezione del personale aggiornata e inclusiva, non c’è futuro per chi lavora nella produzione. L’ultima selezione è andata deserta anche a causa di requisiti anacronistici, come l’obbligo della patente C, mentre l’azienda continua a ricorrere agli appalti anche per attività ordinarie, con il rischio di aumentare costi e contenziosi. I lavoratori denunciano inoltre tagli su investimenti tecnologici, formazione e riconoscimenti professionali, chiedendo una svolta nella gestione del personale e il rispetto delle regole di corrette relazioni industriali.

E’ inoltre prevista un’altra giornata di agitazione sindacale per venerdì 7 novembre. Questa volta, sarà interessato il comparto di Rai Pubblicità.