Letizia di Spagna.

Letizia di Spagna.

Carlos Alvarez/Getty Images

Il pezzo in questione ha fatto molto discutere gli esperti di gioielleria reale. Chiamata la «tiara russa», in realtà pare abbia un’altra storia. Una prima versione vede il diadema come regalo all’arciduchessa Maria Cristina d’Asburgo-Lorena per le sue nozze con re Alfonso XII di Spagna. In realtà, sembrano ora concordare gli storici, si tratterebbe di una commissione personale di Maria Cristina diventata reggente dopo la morte del marito poiché il figlio, Alfonso XIII, alla scomparsa del padre non era ancora nato.

Attribuita a Cartier poi a Chaumet ma realizzata, pare, dal gioielliere Francisco Marzo, la tiara con motivo ad anello è conosciuta come «la Rusa» perché il design sarebbe ispirato al kokoshnik, il tradizionale copricapo russo. Gli scrigni reali sono pieni di diademi etichettati proprio kokoshnik: il più famoso fa parte della collezione dei reali britannici. Gli esperti non sono d’accordo neanche su questo, sostenendo non sia quello il riferimento (mancherebbe la tradizionale fascia di diamanti sulla sommità) ma ormai il pezzo è stato battezzato come «tiara russa» e così rimane per molti.