Ne Zha, il bimbo demone protagonista del mega blockbuster animato che ne porta il nome, nel primo capitolo delle sue avventure si ribellava al fato, all’imposizione divina e alle aspettative della società riscrivendo il futuro e dimostrando la forza e il potere del libero arbitrio. Era un messaggio potente, specialmente per una produzione cinese, specialmente per un popolo influenzato dal confucianesimo a aderire alle regole della società e alle leggi dell’universo. Ne Zha ha riscosso nei cinema asiatici un successo clamoroso e, grazie ad A24, ha conquistato l’Occidente. Il sequel Ne Zha 2 – L’ascesa del guerriero di fuoco ha già fatto il giro del mondo diventando il film d’animazione più visto di sempre. Non ci giunge notizia di una reperibilità del primo film in streaming e abbiamo qualche dubbio che senza averlo visto, il sequel sia altrettanto godibile (tranquilli, riassunto in arrivo), ma fidatevi quando affermiamo che merita tutti i plausi ricevuti: il secondo capitolo è un raro esempio di sequel all’altezza del predecessore, nel quale gli elementi di successo dell’originale vengono amplificati senza sacrificare sull’altare della spettacolarità il suo messaggio e i suoi ideali.
Figura della mitologia orientale frequentemente descritta in film, serie e cartoni animati, Ne Zha è la reincarnazione dell’oscura Sfera demoniaca, la metà della Perla del Caos destinata a essere distrutta, per la sua natura malvagia, al compimento dei terzo anno di vita. L’altra metà, la Perla Spirituale, pura e perfetta, si è reincarnata in Ao Bing, figlio del Re Drago che intende usarlo per redimere la sua stirpe reietta. Il generale Li Jing e sua moglie Lady Yin, genitori di Ne Zha, fanno di tutto per domare la natura distruttiva del figlio, riempiendolo d’amore e di attenzioni, mentre gli abitanti del vicino villaggio lo temono e scherniscono. Quando Ne Zha e Ao Bing trovano il loro primo amico uno nell’altro, il bambino decide di opporsi al destino e all’ira celeste, sacrificandosi per salvare il compagno e il villaggio. In Ne Zha 2, i due protagonisti, i cui corpi sono andati distrutti in battaglia, vengono aiutati a rigenerare la forma fisica prima che le loro anime si dissipino dal Maestro Taiyi. Tuttavia, qualcosa va storto e per rimediare i due devono superare le prove necessarie per diventare immortali. Il che fa del sequel, di fatto, un xianxia, il genere fantasy period cinese incentrato su personaggi che cercano di ottenere l’immortalità tramite lo studio delle arti marziali e delle discipline spirituali.