Un accordo che dovrebbe chiudersi entro metà novembre e che stabilisce l’assegnazione della casa a Rocío; l’affido condiviso delle bambine, con il collocamento presso la madre; un assegno di mantenimento per Luna e Alma molto corposo

Sta scoppiando la pace tra Rocìo Morales e Raoul Bova. Oggi, in edicola domani, è in grado di rivelare che è in fase di definizione un complicato accordo tra le parti, rappresentate da un lato dall’avvocato Antonio Conte (per la Morales) e dall’altro dall’avvocato David Leggi (per Bova). Foto | video

Raoul Bova cerca la pace facendo il papà – Leggi

La cover del nuovo numero di Oggi in edicola

oggi-45-cover Un accordo che dovrebbe chiudersi entro metà novembre e che stabilisce l’assegnazione della casa a Rocío; l’affido condiviso delle bambine, con il collocamento presso la madre; un assegno di mantenimento per Luna e Alma molto corposo, e nel cui calcolo è compresa una quota che ripari il danno d’immagine e la sofferenza morale subìti dall’attrice spagnola. «Rocìo, anche se furibonda, non si è mai frapposta tra Bova e le figlie: la vendetta non è mai stata un’opzione», rivela a OGGI una fonte vicina alla (ex) coppia. «Raoul ha potuto vedere le sue bimbe come e quando ha voluto, tra lui e l’ex compagna non è mai venuto meno un dialogo civile». Oltre che sulla “pazienza” della Morales, la pace si fonda su qualcosa che ancora lega Raoul e Rocìo: e cioè l’idea che «alle bambine non deve mancare nulla».

Oggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA