Le attuali generazioni di Alfa Romeo Stelvio e Giulia verranno prodotte fino al 2027. Lo sapevamo già da qualche settimana e non è certo una notizia nuova. Quello che però non sapevamo è che la loro piattaforma, la Giorgio, è destinata sopravvivere fino al 2032.
A ufficializzarlo è stato Jean-Philippe Imparato, ceo di Maserati, nel corso di un incontro con la stampa. Cosa c’entra Maserati con la Giorgio? Anche la Grecale utilizza la piattaforma presentata nel 2015.
Quali piani?
L’allungamento della carriera della Giorgio è dovuto all’aggiornamento alle normative Euro 7, spada di Damocle sulle teste di molti costruttori e che – fino a qualche tempo fa – aveva sancito l’addio alle versioni benzina (Quadrifoglio incluse) di Giulia e Stelvio.
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Nuova Alfa Romeo Giulia, il nostro render
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Nuova Alfa Romeo Stelvio, il nostro render
Foto di: Motor1.com
Il ritardo delle nuove generazioni, basate sulla piattaforma STLA Large, ha però costretto Alfa Romeo a rivedere i piani, con la Giorgio ancora al centro. Rimane da capire però come verrà sfruttata. Perché se è vero che con la Grecale Folgore ha dimostrato di potersi adattare all’elettrico, è anche vero che il progetto per le nuove generazioni di Stelvio e Giulia prevede l’abbandono dell’attuale piattaforma.
Premettiamo che di certo o confermato non c’è ancora nulla e maggiore chiarezza verrà fatta in occasione del nuovo piano Stellantis, atteso entro fine giugno 2026.
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Maserati Grecale Folgore 2025
Foto di: Maserati
Pensare a un netto cambio di direzione da parte del Biscione, abbandonando la STLA Large per rimanere all’attuale meccanica sembra davvero difficile. Anche perché la nuova piattaforma è una multi energia e può quindi ospitare powertrain elettrici, elettrificati e termici, come dimostrato dalla Dodge Charger, nata elettrica e ora disponibile con un 3.0 6 cilindri in linea. E con un V8 all’orizzonte.
Un colpo di scena potrebbe però essere rappresentato da una strategia simile a quella di BMW, che utilizzerà la Neue Klasse per le varianti elettriche e la attuale CLAR per le termiche ed elettrificate, mantenendo però una coerenza stilistica per i vari modelli. Così le nuove iX3 e i3 saranno molto simili alle X3 e Serie 3, pur poggiando su meccaniche completamente differenti.
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Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio Super Sport
Foto di: Motor1.com
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Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio
Lo stesso potrebbe avvenire in casa Alfa Romeo e Maserati: Giorgio per modelli termici e con elettrificazione leggera, STLA Large per plug-in ed elettriche. Entrambe le piattaforme infatti possono ospitare differenti tipologie di powertrain, con la STLA ottimizzata però per l’elettrico puro.
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Dodge Charger SixPack, quella con il motore 3.0 benzina
Foto di: Dodge
Un’altra opzione potrebbe essere rappresentata dal mantenimento della Giorgio per la Grecale, aggiornando il SUV dal punto di vista estetico e di powertrain, senza però cambiare piattaforma. D’altra parte è nel DNA Maserati offrire un feeling di guida di primissimo ordine e da questo punto di vista la Giorgio ha davvero poche rivali.
C’è poi da dire che trazione posteriore e un feeling di guida da sempre apprezzato potrebbero fare gola a molti modelli futuri. Magari prossimamente Alfa Romeo e Maserati potrebbero festeggiare rispettivamente i loro 125 anni (2030) o 115 anni (2029) di vita con dei modelli speciali, magari firmati dalla neonata BottegaFuoriserie.
La prova dell’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio
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