Il gip ordina la stessa misura cautelare anche per l’ex presidente della Commissione Paesaggio, Marinoni, l’architetto Scandurra e l’imprenditore Pella. Carcere per il costruttore Bezziccheri. Proporranno ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento o la revoca della misura cautelare

Sei arresti, nell’inchiesta sull’urbanistica milanese, spezzano l’attesa degli indagati che proprio giovedì scorso avevano avuto l’«interrogatorio preventivo» alla decisione del gip sulla loro sorte: va agli arresti domiciliari il re del mattone Manfredi Catella, l’immobiliarista presidente del gruppo Coima che ha ridisegnato la città negli ultimi anni, e con lui anche l’assessore dimissionario all’Urbanistica del Comune di Milano nella giunta del sindaco di centrosinistra Beppe Sala, Giancarlo Tancredi. Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza ha infatti eseguito sei ordinanze cautelari disposte dal gip Mattia Fiorentini anche per l’ex presidente della Commissione Paesaggio, Giuseppe Marinoni, per il pure ex componente della Commissione, l’architetto Alessandro Scandurra, e per i costruttori Federico Pella e Andrea Bezziccheri. Tutti ai domiciliari, tranne Bezziccheri in carcere. 

Inutili gli interrogatori preventivi 

Non sono dunque valsi a evitare l’arresto le controdeduzioni difensive che tutti gli indagati (tranne Marinoni che si era valso della facoltà di non rispondere) avevano proposto al gip la settimana scorsa nell’«interrogatorio preventivo» introdotto nel 2024 dalla riforma Nordio nei casi in cui la custodia cautelare fosse motivata con l’esigenza di scongiurare il rischio di reiterazione del reato.



















































I ricorsi al Tribunale del Riesame

Ora gli avvocati dei sei arrestati – per ipotesi, a vario titolo, di corruzione, falso nelle dichiarazioni degli architetti sui conflitti di interesse in Commissione Paesaggio, e induzione a dare o promettere utilità nei rapporti con gli architetti in conflitto di interessi – proporranno ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento o la revoca della misura cautelare ottenuta dai pm Siciliano-Petruzzelli- Filippini-Clerici: e la loro istanza difensiva verrà valutata dai giudici della sezione feriale di turno in agosto, perché in tema di libertà personale non esiste sospensione estiva dei termini.

31 luglio 2025 ( modifica il 31 luglio 2025 | 15:50)