Brad Pitt ha citato in giudizio Angelina Jolie chiedendo 35 milioni di dollari di risarcimento per la vendita della sua quota di Chateau Miraval, la tenuta vinicola da 500 ettari nel cuore della Provenza acquistata dalla coppia nel 2012. Secondo i documenti depositati in tribunale e riportati dalla rivista People, la causa si inserisce nella lunga battaglia legale tra i due attori, ormai ex coniugi. A fine ottobre, il team legale di Pitt ha presentato una serie di messaggi scambiati con gli avvocati di Jolie, relativi alla cessione della proprietà avvenuta nel 2021.

Accuse reciproche e documenti contestati

Nei messaggi citati, gli avvocati di Jolie confermano che Pitt ha avviato un’azione legale per danni e indicano che sarà lui a dover sostenere i costi per raccogliere e presentare i documenti utili a dimostrare o confutare le sue richieste. La prima causa era stata intentata da Pitt nel 2022, con l’accusa che Jolie avesse venduto la sua quota al gruppo Tenute del Mondo senza rispettare un accordo che prevedeva il consenso reciproco per qualsiasi cessione. Jolie ha negato l’esistenza di tale accordo e ha risposto con una controquerela, accusando Pitt di condurre una “guerra vendicativa” contro di lei.

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Una storia d’amore finita tra carte bollate

Pitt e Jolie si erano conosciuti nel 2005 sul set di Mr. & Mrs. Smith, lo stesso anno in cui lui si separò da Jennifer Aniston. Dopo anni di relazione, si sposarono nel 2014. Il loro divorzio è stato ufficializzato nel 2019, ma l’accordo definitivo è arrivato solo alla fine del 2024. I due condividono la custodia dei sei figli. La prossima udienza pubblica sul caso Miraval è prevista per il 17 dicembre, secondo sempre quanto riportato da People.

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