“C’è un tempo sospeso che solo la carta conosce, è il tempo del disegno. In un mondo che dimentica la mano, il Maestro indiscusso della grafite torna alla grammatica essenziale del gesto: il disegno su carta”. Con queste parole il curatore Pierpaolo Mangano introduce la mostra personale di Omar Galliani intitolata “Nuovi Angeli – Nuove Carte” allestita alla Mangano Galleria d’Arte di Cremona. Fino al 10 gennaio negli spazi di via Grado saranno esposte le opere su carta dell’artista dove il disegno incontra il tema del sacro.
Artista di Montecchio Emilia classe 1954, Galliani vanta una brillante carriera internazionale avviata dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Sul territorio italiano, il Museo del 900 di Milano ha acquisito di recente per le proprie collezioni l’opera “Dalla bocca e dal collo del foglio” del 1977.
Il percorso a Cremona propone una selezione di carte realizzate da Omar Galliani fra il 1979 e il 2025, con numerosi inediti a matita o a pastelli creati appositamente per la mostra. “Mentre i lavori più recenti dimostrano la sicurezza di un tratto che si fa addirittura pittura nella gestione del tono e del chiaroscuro” -spiega Francesco Mutti, autore di un testo critico sulla mostra- “Sono proprio gli esemplari più datati che testimoniano le sue straordinarie capacità di invenzione”. L’esposizione è visitabile da lunedì a venerdì 16:30-18:30, tutte le mattine, sabato e domenica su appuntamento.
Il servizio di Federica Priori
© Riproduzione riservata