Il sindaco Gualtieri si prepara a presentare il suo quarto “rapporto alla città”. Un appuntamento annuale in cui il primo cittadino della Capitale tira le somme del lavoro svolto dall’amministrazione e fissa le sfide future. 

Il Terzo Rapporto, presentato nel novembre 2024, si era focalizzato sulla rigenerazione urbana, l’apertura di nuovi spazi pubblici e le sfide in vista del Giubileo 2025. Il Quarto verrà presentato venerdì, 7 novembre 2025, all’Auditorium Parco della musica “Ennio Morricone” e risponderà agli obiettivi prefissati nel corso dell’incontro precedente.

Dopo il nostro rituale bilancio con promossi e bocciati nella squadra capitolina, in occasione del quarto anniversario dell’amministrazione, abbiamo dato la parola ai cittadini. Siamo stati al mercato di Villa Gordiani per chiedere ai romani di dare un voto a questi quattro anni di amministrazione Gualtieri. 

I nostri intervistati oscillano dalla stima al malcontento. C’è chi alla domanda impreca e chi, invece, si augura venga rieletto.

“Io darei un quattro – dice un uomo sulla quarantina, con al collo una collana di Vasco  – Le periferie le ha trascurate. Sta pensando solo al centro e a Roma Nord”. “Io mi sono pentita di averlo votato – aggiunge una signora – sono di sinistra e mi ha delusa tanto”.

Francesca la pensa diversamente: “Per quello che ha fatto finora direi un otto – spiega – per tutte le opere che sta mettendo in atto: i cantieri, la pista ciclabile, il recupero di tanti parchi e di tante aree verdi a Roma, mi sembrano delle buone iniziative”.

“Un po’ promossino – concorda Valter – gli darei un otto. Ho visto dei bei cambiamenti qua. Il parco è la prima volta che lo vedo bello pulito pulito. Sono anni che era sporco. Stanno partendo i lavori su via Buie d’Istria che sono anni che la strada non si può praticare”.

Ribatte Carla: “Invece di mettere gli alberi in piazzetta dovrebbe pulire le fogne e fare i lavori nelle vie interne. Perché noi quando piove ci allaghiamo qua. Gli alberi fanno piacere, però noi affoghiamo”. 

Strade dissestate ma maggiore pulizia: “Vedo tanti cestini della mondezza in giro – dice una signora sulla sessantina – per le strade passano parecchie idropulitrici. Lo vedo molto presente sul territorio”.

Ma i problemi da risolvere sono tanti, e qualcuno ipotizza non siano da attribuire tutti al sindaco: “Roma è talmente enorme che ci vorrebbero quattro sindaci. Roma Est, Ovest, Sud e Nord, è una delle città più grandi del mondo, bisognerebbe gestirla a zone”.