Il terremoto in Kamchatka, penisola nell’estremo oriente della Russia, è stato il più forte in quell’area dal 1952. Lo sostiene il Servizio di monitoraggio sismico regionale. Il sisma è stato di magnitudo 8.8 con possibili scosse di assestamento fino a 7.5 di magnitudo. Su Telegram la sezione locale del Servizio geofisico dell’Accademia russa delle scienze ha definito il terremoto un «evento unico», sostenendo che le scosse di assestamento potrebbero durare fino a un mese. Il sisma ha ha provocato tsunami in Russia e Giappone, scatenando allarmi in quasi tutti i paesi che si affacciano sul Pacifico, compresi gli Stati Uniti.