L’annuncio a Firenze nell’assemblea con il segretario Landini: «L’emergenza fondamentale in questo momento è il salario: c’è bisogno di aumentare i salari, questa manovra non lo fa»
L’assemblea dei delegati della Cgil ha deciso lo sciopero generale per il 12 dicembre, contro la legge di bilancio del governo. L’annuncio è stato dato oggi nel corso di una iniziativa del sindacato a Firenze da Fulvio Fammoni, presidente dell’assemblea generale Cgil. All’iniziativa partecipa anche il segretario generale Maurizio Landini.
Landini: manovra è sbagliata, non aumenta i salari
«Riteniamo che questa sia una manovra ingiusta, sbagliata e la vogliamo cambiare», ha affermato Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, parlando a margine dell’assemblea dei delegati a Firenze nella quale è stato annunciato lo sciopero generale di venerdì 12 dicembre. «L’emergenza fondamentale in questo momento – ha detto – è il salario: c’è bisogno di aumentare i salari, questa manovra non lo fa».
I temi della protesta
Sul tavolo dell’assemblea delle delegate e dei delegati della Cgil che si è tenuta giovedì a Firenze c’era anche la valutazione dello sciopero generale, «per dare continuità alla mobilitazione avviata e proseguire l’impegno della Cgil su tutti i temi che l’hanno vista protagonista nelle piazze e nei luoghi di lavoro nelle ultime settimane». Alla fine, è stato deciso lo sciopero generale , sottolinea il sindacato, per protestare contro la nuova «legge di Bilancio, che continua a non dare risposte ai temi che la Cgil pone da tempo: salari, sanità pubblica, giustizia fiscale, istruzione pubblica, pensioni, precarietà, politiche industriali e del terziario».
7 novembre 2025 ( modifica il 7 novembre 2025 | 11:54)
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