Giovedì 6 novembre, a Sorrento, l’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza è stato protagonista di una sessione didattica di altissimo livello durante il 98esimo congresso nazionale della Società Italiana di Urologia.
L’unità di Urologia dell’ospedale di San Giovanni Rotondo si è collegata in diretta per eseguire e trasmettere un innovativo intervento chirurgico, ovverosia il trattamento mini invasivo dell’ipertrofia prostatica benigna con il dispositivo intrauretrale UroLift, che si esegue per via endoscopica (transuretrale) – spesso in ‘day surgery’ – e garantisce un decorso post operatorio rapidissimo.
Durante l’intervento eseguito dal direttore dell’Unità, il chirurgo Pasquale Annese, e dalla sua equipe davanti a una platea di urologi nazionali, l’urologo ha scelto di mostrare la metodica Urolift proprio per la sua rarità e per i suoi straordinari benefici.
“Abbiamo scelto di mostrare un trattamento mini invasivo dell’ipertrofia prostatica benigna con un dispositivo intrauretrale chiamato UroLift poiché viene eseguita solo in pochissimi centri in Italia. È una metodica che ha come peculiarità la preservazione al 100% dell’eiaculazione nei pazienti da sottoporre a chirurgia disostruttiva delle basse vie urinarie ed è pertanto molto indicata per tutti i pazienti giovani, o in tutti coloro che hanno desiderio di paternità”.

L’intervento didattico è stato eseguito con successo su un paziente di 70 anni di Foggia, il quale, come confermato nella giornata odierna, “sta bene”. I tempi di recupero sono eccezionalmente brevi. Il paziente, infatti, toglierà il catetere già oggi e potrà tornare alle sue normali attività quotidiane nel giro di sole 24 ore.
“La procedura consiste nella possibilità di verificare sin da subito l’avvenuta disostruzione delle basse vie urinarie grazie all’applicazione, mediante Urolift, di piccole mollette che dilatano i lobi prostatici” il commento di Annese.
“La chirurgia didattica dal vivo è una ottima opportunità di apprendimento perché abbina l’osservazione della procedura alla narrazione e all’illustrazione dei vari passaggi chirurgici chiave” la chiosa dell’urologo.