di
Massimiliano Nerozzi

All’ordine del giorno il bilancio al 30 giugno e il rinnovo del cda (ecco chi è entrato). L’azionista di maggioranza: «Aperti alle idee costruttive di tutti i soci»

Sulla soglia dell’assemblea degli azionisti della Juventus – in programma stamattina (7 novembre) alle 10 all’Allianz StadiumJohn Elkann, ad di Exor, maggior azionista del club, ribadisce l’attaccamento della famiglia ai bianconeri: «Rimaniamo pienamente impegnati con la Juventus e siamo orgogliosi di essere il suo azionista di controllo da oltre un secolo», ha detto in un’intervista alla Reuters

Il colosso delle criptovalute e dell’hi-tech Tether

Insomma, nessuna intenzione di cedere la società. Nonostante l’affacciarsi, dopo anni, di un socio di minoranza che non ha celato ambiziosi di grandezza (e di acquisto), il colosso delle criptovalute e dell’hi-tech Tether, salito all’11,5% dell’azionariato. E che ha indicato due nomi per la nomina del cda, in programma nell’assemblea. Che, va da sé, dovrà esprimersi anche sul bilancio chiuso al 30 giugno 2025, e chiuso con un rosso di 58,1 milioni di euro.



















































Ardoino (Tether): «Puoi comprare solo ciò che è in vendita»

«Siamo e saremo sempre stati aperti a idee costruttive da parte di tutti gli stakeholder – ha spiegato ancora John Elkann – che condividono la nostra ambizione e passione per il club». Aprendo nella sostanza la porta a possibili collaborazioni con Tether. Qualche mese fa, il ceo di Tether (e tifosissimo della Juve), Paolo Ardoino aveva ammesso che «puoi comprare solo ciò che qualcuno vuole vendere». Alludendo alla chiusura della famiglia Agnelli-Elkann alle ipotesi di cessione del club.

Procura di Roma chiede archiviazione per il bilancio 2022

La Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione per l’ipotesi di false comunicazioni sociali in relazione al bilancio della Juve 2022: lo ha reso noto, durante l’assemblea, il presidente Gianluca Ferrero. In relazione ai tre bilanci precedenti, a ottobre è divenuta definitiva la sentenza di patteggiamento nei confronti di ex dirigenti bianconeri, tra i quali l’ex presidente Andrea Agnelli.

Assemblea approva il bilancio al 30 giugno 2025

Verso l’ora di pranzo – in un’assemblea iniziata attorno alle 10 – il 99,98 per cento dei voti ha approvato (con lo 0,00518 per cento contrari, il restante astenuti o non votanti) il bilancio al 30 giugno 2025. Poco prima, il direttore finanziario Stefano Cerrato ha ricordato come la società preveda il breakeven di risultato e cashflow nel 2026/27. Il manager ha anche ricordato come quest’anno la Juve abbia estinto il finanziamento per l’Allianz Stadium, ora a carico di bilancio per un valore di 85,6 milioni di euro. Ma l’arena – da una perizia – è stata valutata per un valore (ben) superiore di 4-5 volte.

Un uomo di Tether nel nuovo cda bianconero

Questo il nuovo cda bianconero votato dall’assemblea degli azionisti: Antonio Belloni, Laura Cappiello, Damien Comolli, Guido de Boer, Gianluca Ferrero (presidente), Fioranna Vittoria Negri, Kerstin Andrea Lutz, Diva Moriani, Francesco Garino. Quest’ultimo era uno dei due nomi indicati nella lista 2 da parte dell’azionista di minorenza Tether.


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7 novembre 2025 ( modifica il 7 novembre 2025 | 15:32)