© Israel Cycling Academy
Premier Tech non sarà più sponsor della squadra conosciuta fino a quest’anno con il nome di Israel-Premier Tech. L’azienda canadese ha annunciato la decisione di fare un passo indietro e di ritirarsi con effetto immediato dalla sponsorizzazione della formazione israeliana, dopo che già a fine settembre aveva richiesto al team di operare cambiamenti nel nome e nell’identità. Nonostante tali modifiche siano poi state accolte e la squadra abbia deciso di cambiare nominativo e nazionalità in vista del 2026 a seguito delle proteste pro-Palestina di cui è stata oggetto soprattutto durante l’ultima Vuelta a España, l’azienda nordamericana ha comunque scelto di mettere fine al rapporto, che era iniziato nel 2022.
“Dopo numerose discussioni con il team e un’attenta valutazione di tutte le circostanze rilevanti, Premier Tech ha deciso di fare un passo indietro dalla carica di co-sponsor principale del team con effetto immediato – recita il comunicato dell’azienda – Sebbene abbiamo preso atto della decisione del team di cambiare nome per la stagione 2026, la ragione principale per cui Premier Tech sponsorizzava il team è stata messa in secondo piano, al punto che per noi è diventato insostenibile continuare a ricoprire il ruolo di sponsor“.
“Innanzitutto, desideriamo ringraziare il team, i corridori e lo staff per le quattro stagioni indimenticabili trascorse al loro fianco e riconoscere i loro incredibili risultati e la loro professionalità, sia in strada che fuori – prosegue l’annuncio – L’ambizione di Premier Tech nel ciclismo è sempre stata quella di costruire ponti tra tutti i livelli di questo sport, aprendo la strada agli atleti e allo staff per raggiungere il loro pieno potenziale. Sostenere la crescita di questo sport, insieme allo sviluppo dei ciclisti del Québec e del Canada, è al centro di questo impegno e continuerà ad esserlo anche in futuro“.
Seguici
