Un revival degli anni Ottanta quello che riporta sulla scena Marco Bellavia. E in occasione della terza replica dello spettacolo “Bim Bum Bam Party” racconta del suo percorso: gli anni d’oro su Italia 1, la depressione e le esperienze fuori dai riflettori.
Da Bim Bum Bam al Gf Vip
«Ho preso una strada sbagliata, mi sono incespicato, ho fatto degli errori. Sono precipitato in quel mondo che non era più dorato e protetto come il nostro. Mi sono ritrovato in mezzo ai lupi della tv degli adulti e mi hanno un po’ sbranato», racconta Bellavia in un’intervista al Corriere della Sera. Ora, che è tornato in scena con “Bim Bum Bam Party”, confida di aver trovato la serenità, ma ricorda con lucidità le complicazioni che ha incontrato lungo il suo percorso.
La depressione
Nel corso dell’esperienza al Grande Fratello Vip ha mostrato la sua depressione: immagine di diversi tormenti che ha attraversato da quando aveva chiuso con il programma per adolescenti e bambini, in onda negli anni Ottanta e Novanta, su Italia 1. «Ai tempi ebbi la possibilità di presentare uno show con Simona Ventura, ma non sono stato capace di stare al suo ritmo.
Ho fatto una serata dove ne venni fuori molto male, per colpa solo mia. Poi ho sbagliato altre cose ancora. Ero presuntuoso. Oggi sono più bravo, ma il momento giusto è finito».
Le nuove chance
Marco Bellavia è stato contattato da “Dimensione Eventi”, che su licenza ufficiale RTI Mediaset, ha riunito i volti storici di Bim Bum Bam, per andare in scena a teatro con un format che ha tutto il sapore di revival. Insieme a Bellavia, Manuela Blanchard, il pupazzo Uan – con la storica voce di Pietro Ubaldi – accompagnati dalla band live di Enzo Draghi, sullo sfondo dello spettacolo “Bim Bum Bam Party”.
Le prove sono state fatte a Torino, per poi andare in scena per la prima volta ad Alba. La seconda c’è stata al Teatro Lirico Gaber di Milano, e venerdì 7 novembre 2025, dalle 20.30 la ciurma si trova al Colosseo. «Abbiamo voluto ricreare quell’energia semplice che avevamo negli anni Ottanta, quella Tv che parlava ai ragazzi senza troppi filtri. Alla fine tutti cantano, ballano, si emozionano», dice Bellavia commentando lo spettacolo.
La sperimentazione fuori dai riflettori
Ma in questi anni non è stato certo fermo. Dal progetto dell’agenzia pubblicitaria alle consulenze come life coach. «Ho creato un mio metodo che aiuta a gestire, in maniera un po’ più serena, tutti quelli che sono gli aspetti spigolosi della vita pratica». Sul metodo resta opaco, però conferma che «funziona». Si sente un motivatore.
Ultimo aggiornamento: venerdì 7 novembre 2025, 16:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA