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Le forze armate ucraine hanno fatto esplodere un deposito “Shahed” presso l’aeroporto a Donetsk: circa 1.000 droni sono stati distrutti in un singolo attacco: è avvenuto la sera del 5 novembre. Al momento dell’attacco – scrive Dialog.Ua – sull’aeroporto erano presenti fino a 1.000 droni e più di 1.500 testate. Un video diffuso sai media mostra chiaramente quanto avvenuto. Il canale Telegram Spy Dossier ha riferito che la sera del 5 novembre 2025, le Forze Armate ucraine hanno lanciato un attacco missilistico mirato contro i siti di lancio e i depositi dei droni russi Geran-2 (Shahed) all’aeroporto di Donetsk. Contro gli obiettivi sono stati utilizzati sia missili da crociera che droni d’attacco e mille Shahed sono stati fatti saltare in aria.


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Il raid

Di conseguenza, secondo la fonte,  il deposito di munizioni è stato completamente distrutto, il deposito di carburante è andato a fuoco, il punto di preparazione pre-lancio del drone è stato distrutto e i nodi di alimentazione e comunicazione sono stati danneggiati. Al momento dell’attacco, sull’aeroporto erano presenti fino a 1.000 droni Geran-2 e oltre 1.500 unità da combattimento: significa che le forze russe hanno perso uno dei principali centri terroristici con droni da cui venivano lanciati attacchi contro città e infrastrutture ucraine. Un duro colpo all’intera logica della guerra russa.

La Russia importa da mesi missili iraniani Geran a Donetsk, per colpire la rete elettrica e le aree residenziali. Ora, una parte significativa di questo arsenale è stata distrutta dalle fiamme proprio nel territorio occupato. Secondo  Robert  “Madjar” Brovdi, comandante delle Forze dei sistemi senza pilota, un’operazione coordinata dalle Forze per le operazioni speciali, dalle Forze missilistiche e dall’artiglieria dell’Ucraina, nonché la ricognizione della 414a brigata separata Ptakhi Madjar,  hanno distrutto uno dei nodi chiave dei droni russi nel Donbass. 

Anche lo Stato maggiore di Kiev, confermando l’autenticità dei video ha annunciato che le forze armate ucraine hanno colpito il centro logistico per droni russi nel Donetsk. Lo Stato Maggiore ha confermato gli attacchi contro «una base di stoccaggio, assemblaggio e lancio di Uav tipo Shahed».

 


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