Ha cantato “Uomini soli” Ero Caddeo, ha incantato tutti compreso chi conosce benissimo quel testo e quell’emozione racchiusa tra le note del brano che nel 1990 vinse Sanremo.

“Ero Caddeo ha interpretato “Uomini Soli”, una canzone che porta con sé un mondo di pensieri, di domande, di fragilità.

L’ho ascoltata con attenzione. Non ha cercato la perfezione, non ha voluto imitare nessuno.

Ha raccontato sé stesso, con una voce che tremava e si apriva piano piano, come quando hai qualcosa di importante da dire ma prima devi trovare il coraggio di respirare.

“Uomini Soli” non è un brano semplice. È una porta che si apre su quelle stanze interiori dove ognuno di noi, almeno una volta nella vita, si è sentito senza un posto, senza una direzione.

E quando qualcuno la canta senza maschere, quella porta si riapre. In silenzio” ha espresso Facchinetti.

“Ho apprezzato questo. La sincerità. La delicatezza.

Perché la musica dovrebbe essere sempre così: vera, anche quando fa un po’ male”.