di
Federica Nannetti

La cantante dedica un pensiero allo zio Ettore Pausini morto in un incidente stradale a Bologna. La cugina aveva chiesto di non avere parenti al funerale ma alla cerimonia hanno partecipato il padre e la sorella dell’artista

«Ciao zio. Tu sai. Io. Riposa in pace. Ti voglio bene». La cantante Laura Pausini rompe il silenzio per il lutto legato alla morte delle zio Ettore Pausini, 78enne di Solarolo (Ravenna, di dove è originaria anche l’artista) , rimasto vittima di un incidente stradale alle porte di Bologna domenica 2 novembre (esattamente una settimana fa): Pausini si trovava in sella sua bici ed è stato travolto da un’auto fuggita senza prestargli soccorso, solo in un secondo momento l’uomo alla guida (un 29enne) si è costituito ed è stato denunciato a piede libero ed ha chiesto perdono ai familiari.

Ettore Pausini morto per un incidente stradale a Bologna

Oltre al grave episodio, nei giorni successivi avevano fatto discutere le parole (affidate a uno sfogo social, poi cancellato) della figlia della vittima della strada, che di professione faceva il barbiere ed era molto conosciuto a Bologna. «La nostra parentela con Laura e quel lato familiare è stata sempre sulla carta, non li voglio al funerale» aveva scritto. 



















































Il funerale a Bologna: presenti il padre e la sorella della cantante

L’ultimo addio è stato celebrato sabato 8 novembre ed amici e parenti si sono stretti attorno alla famiglia di Ettore Pausini per l’ultimo saluto al Pantheon del cimitero bolognese della Certosa con una cerimonia laica. Presenti, oltre alla figlia Sabrina, anche il fratello Fabrizio, padre della cantante Laura e Silvia, sorella di Laura. «Siamo qui per dimostrare il nostro affetto» hanno detto.

La cantante invece era assente ma nelle ore successive ha deciso di dire la sua su questi giorni di dolore per la famiglia: anni fa quando lo zio era riuscito a sconfiggere un tumore diventando volontario dell’associazione Onconauti (che aiuta i familiari di malati oncologici) la cantante lo aveva sostenuto con parole di conforto amore. 

La figlia della vittima: «Non perdono l’automobilista»

In merito all’automobilista la figlia Sabrina ha ribadito: «Non c’è nessuna possibilità che lo perdoni, però vorrei vederlo in faccia. Quando guidi un’auto hai un’arma, ci vuole coscienza». Intima e toccante la cerimonia con il ricordo degli amici: Ettore Pausini era era un ciclista appassionato.


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9 novembre 2025