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Difficile immaginare un modo peggiore per chiudere il tour de force. Per salutare la terza sosta di campionato. Per tornare via da Bologna. Il Napoli sconfitto al Dall’Ara non solo non porta a casa punti, ma perde il primo posto e non mostra alcun segno di rinascita dopo le prestazioni sicuro poco esaltanti delle scorse settimane. Non è solo il punteggio (2-0), non è solo la sconfitta a lasciare l’amaro in bocca, ma una prestazione nel complesso senza picchi, senza tiri in porta a lunga, senza verve alcuna.

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Si decide tutto nel secondo tempo, con Dallinga che apre e Lucumí che chiude. Con Italiano che spegne qualsiasi sogno di rivalsa dopo il doppio 0-0 venuto fuori tra Como e Eintracht.

Il Napoli è in difficoltà e non c’era bisogno di Bologna per scoprirlo, ma la partita venuta fuori in Emilia Romagna apre più di un interrogativo sull’immediato futuro.

Conte si era affidato agli uomini di Champions, ma si salvano in pochi al Dall’Ara: Politano e Elmas non hanno inciso, Rrahmani e MilinkovicSavic lo hanno fatto ma in negativo, protagonisti al contrario sui due gol dei padroni di casa. Cominciano due settimane di sosta che saranno lunghe. Ma anche utili. Il tour de force ormai chiuso non ha convinto nessuno.