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Redazione Bergamo

L’allenatore dopo la pesante sconfitta in casa: «Non mi spiego la differenza rispetto alla prestazione contro il Marsiglia»

«Non me lo spiego, è molto difficile anche per me spiegare la differenza di prestazione di tre giorni fa da questa, sia come squadra sia individualmente». Così Ivan Juric commenta la pesante sconfitta in casa dell’Atalanta per 3-0 contro il Sassuolo. In campionato i nerazzurri non vincono dal 21 settembre e ora sono tredicesimi in classifica. «Faccio fatica, quando giochi tante gare può essere un po’ di tutto – dice Juric -. A Marsiglia è stata una grande prestazione e botta di adrenalina. A Zingonia ho visto una grande reazione negli allenamenti in questi giorni, ma oggi non abbiamo riconosciuto la gara. Loro sono bassi, e noi abbiamo perso concentrazione non intuendo la loro velocità».

Alla domanda se ci sia stato un confronto con la società sul rendimento della squadra, l’allenatore si è detto tranquillo: «Non sono preoccupato, assolutamente. Eravamo entusiasti mercoledì sera, fai una gara del genere e ti dà sicurezza, la fiducia che puoi battagliare con chiunque. Oggi però la gara è stata interpretata male, ma non ho parlato con nessuno fino ad ora». E sulla reazione del pubblico: «La prestazione è stata da fischiare. I tifosi fino alla fine hanno provato ad appoggiare la squadra, sia io che i miei giocatori siamo d’accordo che non era all’altezza».



















































«Penso che la responsabilità sia sempre dell’allenatore, nel bene e nel male – aggiunge poi Juric -. È colpa dell’allenatore che non ha preparato bene, trasmesso bene, così come col Milan e col Marsiglia è grazie anche all’allenatore. Mi disturba emotivamente vedere giocatori di alto livello che tre giorni dopo lo abbassano. Capisco che in certe gare con campo aperto e tanto scontro fanno meglio che con squadre che si chiudono e dove serve tecnica e velocità». L’attacco resta in affanno, con soli 4 gol in 7 partite: «Krstovic fa tante cose positive ma ora non riesce a segnare, Scamacca ha avuto 35 minuti e ha tirato tanto in porta senza trovare la mira, diventa dura quando non fai gol».


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9 novembre 2025 ( modifica il 9 novembre 2025 | 18:50)

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