di
Salvatore Mannino

Il primo allarme sarebbe partito dalla figlia di uno dei due passeggeri a bordo che le avrebbe inviato un messaggio in cui si parlava di un’avaria al motore

Un elicottero Augusta Westland 109, con a bordo un imprenditore orafo, Mario Paglicci, uno dei più noti del distretto dei gioielli aretino, insieme a un’altra persona, è caduto e risulta disperso sulle montagne dell’Appennino fra Toscana e Marche, al confine fra le province di Arezzo e Pesaro. 

Il velivolo era partito domenica pomeriggio da Venezia ed era diretto al centro di volo “Serristori” di Castiglion Fiorentino, sempre nell’Aretino. Lo hanno cercato tutta la notte sulle pendici dell’Alpe della Luna gli uomini del 118 di Arezzo, Pesaro e anche Perugia, oltre ai vigili del fuoco delle tre province e ai volontari del servizio alpino. 



















































Per ora del velivolo non c’è traccia, anche se uno scenario potrebbe essere che sia precipitato nel comune marchigiano di Borgo Pace. Alle ricerche ha partecipato a lungo anche un elicottero dell’aeronautica con attrezzatura speciale per rilevare le tracce a terra, ma in tarda serata ha dovuto rinunciare per le folte nuvole che gravano sulla zona.

Il primo allarme, secondo quanto trapela da fonti sanitarie aretine, sarebbe partito dalla figlia di uno dei due passeggeri a bordo che le avrebbe inviato un messaggio in cui si parlava di un’avaria al motore che rendeva critico il volo dell’elicottero. Poi più niente, nessun contatto: l’ultimo sarebbe avvenuto mentre avveniva il sorvolo di Badia Tedalda, ultimo comune della provincia di Arezzo, ma il velivolo avrebbe poi proseguito il suo cammino per alcuni chilometri, fino ad entrare nelle Marche. A Borgo Pace alcuni testimoni raccontano di aver sentito nel buio un boato e di aver visto subito dopo un bagliore.

L’allarme è stato subito rilanciato dall’aeronautica, la Asl Toscana sud-est ha avviato quindi la procedura delle maxi-emergenze, inviando sul posto, come hanno fatto anche le strutture analoghe delle Marche e dell’Umbria, due ambulanze con personale addestrato alle emergenze e coordinato dalla centrale operativa del 118 di Arezzo con un disaster manager. Le prime squadre dei vigili del fuoco sono invece partite da Sansepolcro, poi rafforzate nel corso della serata.

Dopo il contatto del tardo pomeriggio, le due persone a bordo non hanno più dato notizie. A quanto trapela si trattava di un volo privato.


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9 novembre 2025 ( modifica il 9 novembre 2025 | 22:05)