Simone Bolelli e Andrea Vavassori si regalano una gioia di grande valore all’esordio nelle ATP Finals: battuti i numeri 1 del mondo, i britannici Julian Cash e Lloyd Glasspool, per 7-5 6-3. C’è esaltazione all’Inalpi Arena di Torino, sede del torneo delle migliori otto coppie, anche perché la coppia italiana mai ha perso la battuta nel corso di un incontro che ha sempre tenuto in mano con personalità. I due italiani sono ora, assieme a Granollers/Zeballos (vincitori stamattina su Krawietz/Puetz), i leader del gruppo intitolato a Peter Fleming.
I primi game vedono Bolelli e Vavassori giocarsela in maniera relativamente buona, perché al di là di un 30 pari sul servizio non soffre nessuno dei due. Anzi, sul 2-3 sono loro a procurarsi un 15-30 che però non si concretizza in altro anche in virtù dei buoni servizi di Cash. Ci pensa poi Glasspool a mettersi in difficoltà da solo (doppio fallo e 15-30), solo che anche in questo caso la battuta neutralizza ogni pensiero. I due britannici, però, sono particolarmente incostanti e, sul 6-5 per gli italiani, vanno sotto 15-40. Glasspool completa il proprio stesso papocchio e, in 43 minuti, Bolelli/Vavassori sono avanti 7-5.
Lo shock si rivela abbastanza evidente per il duo britannico, con Cash e Glasspool che pur ritornando a servire piuttosto bene non riescono davvero a dare il massimo. E questo, a un certo punto, si vede eccome. Ancora il dritto dei due italiani funziona: sia Bolelli che Vavassori lo utilizzano per compiere numeri in successione sul 3-2, ed è proprio in questo game che riescono a mettere a segno un break di quelli che valgono tantissimo. Esulta l’Inalpi Arena, che ha peraltro il privilegio di avere un suo concittadino al suo interno. I due italiani risalgono poi dallo 0-30 per andare a prendersi un fondamentale 5-2. Vavassori è ormai ovunque, e con un passante di rovescio riesce a guadagnarsi un deciding point che sa anche di match point. Non c’è nulla da fare, perché Glasspool serve troppo bene all’incrocio esterno. Tocca al torinese servire, Bolelli con la volée di dritto guadagna altre tre palle per chiudere. Basta la prima: esulta Torino, la prima vittoria è dei due tricolori.
Uno dei dati fondamentali di questa vittoria è legata alla pressione messa da Bolelli e Vavassori sulle seconde di Cash e Glasspool, che infatti si sono ritrovati a poter realizzare soli 8 punti su 21 con le loro a fronte del 12/15 dei due tricolori. C’erano già state due vittorie contro di loro nel corso della stagione, ma questa è più bella, sia per com’è stata ottenuta che per il luogo.