Brescia non si ferma più. In un PalaLeonessa A2A caldo e partecipe, la Germani sfodera un’altra prova di forza, supera Trieste 98-75 e consolida la sensazione di essere una squadra in crescita costante, capace di coniugare intensità, qualità e una notevole capacità di reagire ai momenti difficili.
La partita
Sin dalle prime battute, però, è Trieste a sorprendere: Ross spinge in campo aperto, i giuliani corrono con continuità e trovano canestri veloci che frastornano la difesa bresciana. Il +9 ospite suona come un campanello d’allarme, ma Brescia ha ormai acquisito la maturità delle squadre vere: niente panico, solo lavoro. Ivanovic e Rivers rimettono in moto la Germani, che ritrova ordine, prende le misure a rimbalzo e, con il jumper di Della Valle, firma il sorpasso. L’appoggio al vetro di Ndour sigilla il +7 alla prima sirena e l’inerzia cambia colore.
Nel secondo periodo Brescia prende il largo. Ivanovic e Bilan affondano un primo 4-0, Uthoff e Ross provano a rianimare Trieste, ma la Germani resta compatta, muove bene la palla e colpisce ogni volta che gli alabardati lasciano un varco. Il vantaggio bresciano sfiora i 15 punti, costringendo coach Gonzalez a correre ai ripari. Il gioco da tre punti di Ross ridà respiro agli ospiti, ma Brescia continua a “fare Brescia”: lucidità, ritmo e punti distribuiti. All’intervallo è +9, con la sensazione di una squadra perfettamente dentro la partita.
La ripresa, però, regala un’altra scossa triestina: gli ospiti piazzano un secco 0-6 che riapre i giochi. Timeout Cotelli, che rimette in ordine la squadra e riattiva la verve offensiva. La risposta è immediata: controbreak di 7-0 con Ndour e Ivanovic protagonisti, nuovo allungo e Trieste costretta ancora una volta al timeout. Brescia attacca con pazienza, sfrutta il bonus triestino e chiude il terzo quarto avanti di 11.
Nell’ultima frazione Brescia non sbaglia nulla: mentalità da grande squadra, difesa serrata, attacco fluido. Trieste prova il tutto per tutto con Ross e Ramsey, ma la Germani è un muro, alimentata da un pubblico trascinante. Le due triple consecutive di un ispirato Della Valle fanno calare definitivamente il sipario, mentre il vantaggio sfiora più volte il massimo della serata.
Al PalaLeonessa A2A è festa grande: Brescia continua a vincere e convincere, dimostrando che questa squadra ha identità, coraggio e una fame che può portarla lontano.
Gli highlights
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Il tabellino
GERMANI BRESCIA 98
PALLACANESTRO TRIESTE 75
PARZIALI (32-25;21-18;18-16;27-15)
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 17, Della Valle 25, Rivers 20, Ndour 16, Bilan 6, Burnell 12, Mobio 2, Cournooh, Doneda, Ferrero, Santinon. Allenatore: Matteo Cotelli.
PALLACANESTRO TRIESTE: Ross 19, Brown 6, Toscano-Anderson 5, Ramsey 20, Sissoko 5, Uthoff 11, Candussi 4, Moretti 3, Ruzzier 2, Deangeli, Brooks ne, Iannuzzi ne. Allenatore: Israel Gonzalez.
ARBITRI: Grigioni, Noce, Cassina.