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Non accade tutti i giorni che le due super potenze asiatiche trovino una sinergia per la produzione di una ammiraglia che sembra una Mercedes.
Le auto di ultima generazione sono sempre più imparentate tra loro. Le principali alleanze sul car market le conosciamo, ma oggi vi parleremo di un progetto che ha unito i due Giganti orientali. Il Giappone ha iniziato a rivalutare la Cina, o meglio sta cominciando a capire che è meglio farsela amica, piuttosto che nemica.

Nuova ammiraglia cinese giapponese (Canva) Reportmotori.it
La Mazda 6e è la nuova berlina full electric della Casa giapponese che coniuga la qualità tipica della lavorazione dei tecnici del Paese del Sol Levante con le tecnologie dei cinesi di Changan, che hanno fornito l’architettura di base per questo modello. Lo stile è sempre quello del “Kodo Design”, ovvero il linguaggio emozionale che accelera il battito cardiaco. La silhouette della 6e è robusta e sinuosa, regalando un’armonia da prima della classe.
Le caratteristiche della nuova Mazda 6e
L’avantreno della berlina è caratterizzato da una ampia mascherina e sottili luci LED che non passano inosservate. Spicca lo spoiler retrattile nel retrotreno, che si posiziona automaticamente in base alla velocità oppure manualmente attraverso un comando nell’abitacolo. Gli interni sono curati con materiali di qualità. I tessuti scamosciati su sedili e pannelli porta e inserti in legno nel tunnel centrale trasmettono una sensazione da brand premium. Audi, BMW e Mercedes devono stare attente all’offensiva che arriva da Est.
La plancia della Mazda è caratterizzata da due ampi display, uno da 10,2” per il quadro strumenti e uno da 14,6” per l’infotainment. Da quest’ultimo si possono gestire tutte le info della vettura. Si possono eseguire comandi vocali e avere immagini precise dal sistema di telecamere a 360°. L’abitabilità è ottima per 4 adulti.
Le versioni sono due, entrambe a trazione posteriore: la prima vanta una batteria da 68,8 kWh e un motore da 258 CV, mentre la seconda presenta un accumulatore da 80 kWh e 245 CV. Nel modello con la batteria più piccola, l’autonomia dichiarata è di 479 km, mentre in quella più grande si vanno oltre i 550 km.
Lo scatto da 0 a 100 km/h è coperto in 7,6 secondi per la versione da 258 CV, mentre occorrono 7,8 secondi per la 245 CV. La velocità di ricarica cambia notevolmente. La 6e 68,8 kWh si ricarica in DC fino a 165 kW e schizza dal 10% all’80% in 24 minuti, mentre nella 80 kWh, avendo una diversa composizione chimica NMC, presenta una velocità in DC di soli 90 kW e tempistiche di 47 minuti.
La ricarica in AC, invece, è sempre di 11 kW. La 6e base con allestimento Takumi parte da 42.650 euro e ha già una dotazione completa. La Takumi Plus costa poco meno di 2.000 euro in più e aggiunge dei rivestimenti in pelle Nappa marrone e tessuto scamosciato per i sedili, la tendina parasole per il tetto panoramico e altri dettagli specifici per l’abitacolo.
Laureato in Giurisprudenza, appassionato delle leggi dei motori. Davide ha iniziato a collaborare con diversi web magazine italiani, spaziando dal Motorsport all’Automotive, con un occhio alle innovazioni e l’altro alle curiosità storiche. Ha un pensiero che è diventato uno stile di vita: “I believe that everyone has a calling, motorsport is my true passion!”.