Con il passare delle ore si è ulteriormente aggravato il bilancio del tragico incidente stradale di domenica mattina a Stezzano, provincia di Bergamo, non lontano dal bivio tra le strade statali Ss42 e Ss470: alle due vittime accertate ancora sul luogo dell’incidente se n’è aggiunta una terza, purtroppo deceduta in ospedale. Clinton Sala, 23 anni, e Oscar Simone Angioletti, 62, sono morti sul colpo nell’incidente: Dennis Cannatà, 21 anni, è invece deceduto al Papa Giovanni di Bergamo dov’era stato ricoverato in condizioni disperate.
L’incidente
L’incidente poco prima delle 7.30 lungo un rettilineo della Tangenziale Sud di Bergamo. A provocare lo schianto, stando a una prima ricostruzione, sarebbe stato un sorpasso azzardato da parte di uno degli automobilisti coinvolti. Nell’incidente sono rimasti coinvolti un furgone, una Hyundai e una Mercedes. Come detto Clinton Sala e Oscar Angioletti sono morti sul colpo: altre quattro persone sono state trasportate in ospedale, soccorse dalle automediche e dalle ambulanze di Croce Bianca e Croce Rossa.
Sono stati tutti ricoverati al Papa Giovanni: il più giovane, Dennis Cannatà, purtroppo non è sopravvissuto. Restano in ospedale gli altri tre feriti: due donne di 55 e 56 anni, un uomo di 64. I due ragazzi abitavano a Gessate, nel Milanese, il 62enne era invece di Urgnano. Sul posto anche i Vigili del Fuoco, mentre i rilievi del caso sono stati affidati ai Carabinieri. Tutti i mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro: la Procura ha già aperto un fascicolo per omicidio stradale.
Il furgone distrutto nell’incidente – Foto Tiziano Manzoni (LaPresse)Le vittime
Dennis Cannatà aveva solo 21 anni. Viaggiava sul sedile passeggero della Mercedes Cla guidata dall’amico Clinton Sala, 23 anni. Nato a Lodi, come Clinton Sala (originario invece di Melzo) abitava a Gessate. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti è che sia stato il 23enne alla guida del Mercedes a tentare il sorpasso che poi avrebbe innescato la tragica carambola. Avrebbe cercato di sorpassare una Hyundai trovandosi poi di fronte il furgone di Oscar Simone Angioletti: l’impatto è stato violentissimo. Angioletti era nato a Urgnano e viveva a Zanica, in provincia di Bergamo: insieme a lui sul furgone c’era anche il fratello Giuseppe, 64 anni, ricoverato in gravi condizioni (in codice rosso) all’ospedale Papa Giovanni. Oscar Angioletti lascia due giovani figli, Simone e Federica, oltre all’amata moglie Alessandra.