Grazie a un’altra ottima prestazione, l’Inter batte 2-0 la Lazio e si prende la testa della classifica. Fin qui ottimo il lavoro svolto da Chivu
Grazie a un’altra ottima prestazione, l’Inter batte 2-0 la Lazio e si prende la testa della classifica. Fin qui ottimo il lavoro svolto da Chivu che ha mantenuto il gioco, ha alzato l’attenzione e ritrovato il gruppo.
“Il primato è felicità pura da sprigionare: Cristian Chivu ha liberato una delle sue esultanze iconiche sul 3-0 poi revocato di Zielinski, intuendo di aver raggiunto l’obiettivo che aveva stabilito all’inizio del mandato. Altro che novizio della panchina: i risultati di due mesi e mezzo di lavoro, che lo hanno spinto davanti sia in campionato sia in Champions League, sono credenziali di un allenatore adeguato al ruolo e credibile nei precetti. Nel nuovo percorso la sua Inter ha impresso una marcia costante e progressiva, scalando la classifica in sole 8 giornate. Dopo la sconfitta dello Juventus Stadium aveva 3 punti, da allora ha vinto sempre a parte il controverso sabato di Napoli raggiungendo la cima insieme alla Roma. I numeri sono impressionanti, in vista del derby-scudetto che capita subito dopo la sosta. Per la verità anche contro la Lazio, che evocava brutti ricordi, la squadra ha spento la luce per una ventina di minuti, nel secondo tempo, rischiando di subire un gol che avrebbe potuto riaprire la partita. Sono difetti da correggere. Ma è più semplice intervenire sulle imperfezioni con l’animo alleggerito dai gol”, scrive La Gazzetta dello Sport.