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Redazione Roma
Alle 15 nella chiesa dei Santi Angeli Custodi i funerali in forma privata del maestro morto a 69 anni. A Montesacro il poster sulla facciata del Municipio: «Ciao maestro»
Oggi alle 15 a Roma i funerali di Peppe Vessicchio, celebre direttore d’orchestra, arrangiatore e volto televisivo morto sabato a 69 anni nell’ospedale romano San Camillo di Roma in seguito a una polmonite interstiziale precipitata rapidamente.
La famiglia ha scelto di celebrare i funerali in forma privata, ma l’ondata di affetto per il maestro continua a manifestarsi, dopo i messaggi di cordoglio dei giorni scorsi anche nel quartiere dove Vessicchio viveva e si tengono le esequie.
Un grande poster, con scritto «Ciao Maestro», campeggia da questa mattina sulla facciata del Municipio Roma III, in piazza Sempione a Montesacro. Qui si trova anche la chiesa dei Santi Angeli Custodi dove alle 15 si tengono le esequie.
All’ingresso due grandi corone, una bianca di Maria De Filippi e una rossa di Amici, il talent con cui Vessicchio aveva collaborato per molti anni. La sua carriera è indissolubilmente legata al Festival di Sanremo, dove è stato a lungo una presenza fissa dal 1990.
Partecipano parenti, amici e numerosi protagonisti del mondo della musica e della televisione. Tra i presenti Valerio Scanu, da lui diretto nella vittoria sanremese, Fiorella Mannoia, Lorella Cuccarini insieme al marito Silvio Testo, Rudy Zerbi, Gianni Mazza, Pinuccio Pierazzoli, Rossella Brescia, Enrico Melozzi, i coreografi Veronica e Giuliano Peparini.
La figlia Alessia: «Per noi una cascata d’amore»
«É stato quello che avete visto tutti, tutta la vita, per noi non è stato niente di diverso: per me un papà, e per mia nipote e mia figlia un nonno che è stato anche padre», ha detto Alessia, figlia di Vessicchio, intervenuta commossa a Storie Italiane su Rai1 prima dei funerali. «Un padre – ha aggiunto – che è stato di tutti, per ogni persona che aveva di fronte e aveva bisogno di quella parte di lui, lui c’era. Non sono tanto lucida per dire le cose giuste ma vorrei ringraziare tutti per l’amore che ci è arrivato a cascata. Io so che è stato amore vero perché le cose che hanno detto tutti in questi drammatici due giorni sono cose che dicevano anche quando era vivo».
Articolo in aggiornamento…
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10 novembre 2025 ( modifica il 10 novembre 2025 | 16:02)
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