Gita in programma o giro in città? Qualunque siano i vostri piani, Renault Trafic Escapade è la soluzione pronta. Non si allinea ai dogmi radicali né del van classico né del camper attrezzato il nuovo modello presentato al Van Life Expo di Bordeaux, ma preferisce soddisfare una platea ampia, dai gusti assortiti e ben conscia di ciò che cerca. Con la versione in arrivo, il costruttore risparmia l’imbarazzo della scelta alla sua clientela, prosecuzione ideale della recente linea evolutiva, dove la mobilità diventa più libera, pur conservando il pragmatismo necessario nella guida di tutti i giorni.

Due versioni: Evolution e Iconic

Il nuovo Escapade nasce in due versioni, Evolution e Iconic, e riprende la base tecnica del Trafic con una dotazione più ricca. Cerchi in lega da 17 pollici, caricatore a induzione per lo smartphone, retrocamera e una lunga lista di accessori trasformano il modello in una vera alternativa al camper compatto. Nonostante il design mantenga una sobrietà di fondo, la configurazione cambia radicalmente per sfruttare ancora di più ogni spazio.

Sotto il cofano, due motori diesel Blue dCi da 150 e 170 CV, entrambi abbinabili al nuovo cambio automatico a nove rapporti EAG9, con possibilità di manuale solo sulla versione meno potente. Due anche le lunghezze, per individuare il compromesso ideale fra abitabilità e maneggevolezza a seconda delle proprie esigenze. A bordo figurano il sistema multimediale Easy Link con schermo da 8 pollici, la connessione wireless per Android Auto e Apple CarPlay e il vano Easy Life davanti al passeggero, una di quelle soluzioni semplici ma utili che Renault continua a riproporre. Una dotazione pensata per restare connessi, pure in viaggio, all’insegna di comandi intuitivi e spazi ben organizzati.

Gli interni fanno la differenza

Eppure, la maggiore novità riguarda l’abitacolo. Se abbassato, il sedile posteriore diventa un letto matrimoniale, mentre la seconda fila può ruotare verso l’interno così da creare un’atmosfera quantomai conviviale. Inoltre, gli sviluppatori hanno integrato un modulo cucina compatto nel bagagliaio, dotato di fornello, lavello a scomparsa, doccetta e, giusto per completare l’opera, un serbatoio da cinque litri.

Di stravaganze neanche l’ombra, solo tanta concretezza, quella che permette di ottenere l’omologazione camper (categoria VASP). Così regolato, il Trafic Escapade sfugge alla complessità dei motorhome tradizionali e predilige una versatilità discreta, in linea con le produzioni a cui ha abituato i rispettivi appassionati.

Per ulteriori delucidazioni il costruttore ha dato l’appuntamento al Van Life Expo di Bordeaux, appena andato agli archivi. Non c’erano, però, già dubbi sulla scelta di assemblare il Trafic Escapade nello stabilimento Renault di Sandouville, in Normandia, lo stesso dove nascono i mezzi commerciali del marchio.

Affidato alle cure di personale esperto, la Losanga intende assicurare la qualità di sempre, sia nella manodopera sia nei materiali, solidi, e nelle finiture, curate. Insomma, la tabella di marcia è bella che definita, e si concluderà con l’avvento nelle concessionarie previsto in apertura del 2026, a listini ancora da comunicare. Qualunque saranno i prezzi, l’intenzione è di mantenere un profilo scevro dal lusso fine a sé stesso e da effetti speciali.