Dopo una battaglia di più di due ore è la Kioene ad esultare nella sfida “under” del campionato di Serie B, non solo per la vittoria al tiebreak, ma anche per come è maturata. Dopo esser stati sotto 2-0, infatti, i ragazzi di coach Sabbadin hanno ricostruito un match completamente “nuovo” arrivando non solo al tiebreak, ma imponendosi contro i nostri ragazzi che hanno concesso a momenti intermittenti in tutti i fondamentali. Una gara che ha visto gli orogranata partire forte e la Kioene crescere nella partita minando le certezze che sino a quel momento si erano viste nel gioco orogranata, dalla ricezione all’attacco.
I set – Partenza a braccetto per le due formazioni, Padova leggermente avanti (8-7). L’ace di Crosato regala il vantaggio agli orogranata (9-10), Barosco a muro lo consolida e costringe coach Sabbadin al time-out. Ci sono un paio di sorpassi e controsorpassi, ma Padova è più solida a muro e va a +3 (18-15); Zanin chiama time-out sul 21-18, dopo un paio di palloni gestiti non al meglio dai suoi. Ma anche dall’altra parte del campo un po’ di inesperienza rimette in gioco i trevigiani, che accorciano (22-21), impattano (23-23) e chiudono il set con due errori in attacco avversari (23-25).
II set – Treviso subisce in avvio (4-1), ma riesce a rimettersi in carreggiata a suon di tocchi a muro e rigiocate (8-7 Padova). Sono comunque i padroni di casa a tenere in mano il pallino, con un cambiopalla più continuo e una buona correlazione difesa-contrattacco (13-10). Gli orogranata restano in scia e con un muro e poi un contrattacco di Barosco riescono a mettere la testa avanti (15-17). Padova è in stallo, Treviso capitalizza tutti i palloni (15-20). Barosco mette a terra il 24-18 e anche il 25-20.
III set – Come a inizio secondo set, Treviso non ingrana nei primi scambi e Padova conduce i giochi (8-5). I padroni di casa non concedono nulla e gli orogranata sembrano aver perso il ritmo, soprattutto in attacco: coach Zanin li chiama in panchina (11-7), ma il monologo Kioene continua (14-7). Nonostante qualche sostituzione il trend non cambia: Kioene vince 25-15.
IV set – Kioene sembra aver trovato il bando della matassa e, con aggressività al servizio, costringe Zanin al primo time (6-3). Al rientro perde di precisione il servizio di Kioene, torna su il muro orogranata (8-6). Non è fluido il cambiopalla di Treviso e l’attacco orogranata fatica a trovare il rettangolo patavino (11-7). Padova amministra bene il gioco, Treviso cambia al centro buttando nella mischia Ogbekene (15-11) ottenendo un break che costringe Sabbadin al time (17-14). La ricezione di Treviso si fa trovare troppo spesso impreparata alle battute della Kioene e Padova dilaga con la luce accesa solo da un lato del campo (25-17)
V set – La Kioene sfrutta le mani del muro di Treviso per mantenere il primo break della gara, Barosco viene murato. Subito time per Zanin (2-1). Gli orogranata sfruttano un po’ di fortuna che, sul nastro della rete, permette anche con un ace di tornare poi in parità (4-4). Al cambio campo è la Kioene che è in vantaggio 8-6, ma con un altro ace allungano nel set (10-7). Costantini chiude una diagonale strettissima (11-10), Barosco impatta (12-12). La ricezione non è perfetta, Crosato spara out. Kioene sfrutta bene l’ultimo mani e fuori che gli regala il match (15-13).
KIOENE PADOVA – VOLLEY TREVISO 3–2 (23-25, 20-25, 25-15, 25-17, 15-13)
Pallavolo Padova: Uliana L, Ruzza 15, Pavanello 13, Zillio 19, Bortolato n.e., Rinaldi 1, Meggiolaro 11, Marcato L ne, Pincerato 17, Barion n.e., Pistolato 0, Martinello 0, Rendina 0, Tanga 2. All. Sabbadin
Volley Treviso: Monzani 0, Valgiovio 3, Barosco 32, Huber 0, Sartori n.e., Moro U. L ne, Costantini 7, Colusso ne, Biondo 1, Furlan 4, Ogbekene 0, Della Ventura 9, Crosato 16, Moro A. L. All. Zanin
Durata set: 28, 27, 23, 25, 20 minuti. Totale 2 ore e 3 minuti.
Arbitri: Alessio Bragato e Alberto Libralesso di Venezia
Statistiche:
Pallavolo Padova – b.s. 10, ace 5, muri 11, errori 23
Volley Treviso – b.s. 15, ace 5, muri 8, errori 30