I Dragoni hanno cominciato con una sconfitta i test autunnali e sabato c’è il Giappone, match importante per il ranking e i sorteggi della RWC 2027

Galles, Steve Tandy: “Siamo al 12esimo posto per una ragione”
Le Quilter Nations Series del Galles di Steve Tandy non sono cominciate con il piede giusto. Il pesante passivo di 28-52 con l’Argentina, nel match del Principality Stadium di Cardiff di domenica 9 novembre, ha messo in mostra ancora una volta le difficoltà dei Dragoni e l’importanza del lavoro che si è assunto il nuovo head coach.
“Ho sempre saputo che sarebbe stata una sfida” ha detto l’allenatore 45enne.
“Siamo al 12esimo posto nel ranking mondiale per un motivo. Vogliamo costruire qualcosa con cui la gente possa identificarsi e che sia entusiasta di andare avanti. C’è delusione nel subire 50 punti, e alcuni di questi si potevano evitare con la concentrazione”.
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Galles, Steve Tandy: “C’è molto da apprezzare nel gruppo”
Domenica scorsa si è vista la differenza fra Galles e Argentina: i Pumas hanno segnato 7 mete segnando il maggior numero di punti con i Dragoni e vantando ben 400 presenza in più dei loro avversari.
“La giornata si è conclusa con una delusione, ma c’è molto da apprezzare nel gruppo. Si è visto cosa abbiamo fatto nelle ultime due settimane: segnare quattro mete è stato davvero positivo e ne abbiamo lasciate qualcuna in campo. Abbiamo ragazzi con un basso numero di presenze, questa è l’opportunità che abbiamo di crescere” ha detto Steve Tandy.
Sabato 15 novembre i gallesi torneranno in campo per la sfida al Giappone, 12esima contro 14esima del ranking mondiale, 0.32 punti a dividere le due Nazioni.
“Conosco il percorso che faremo, sono emozionato e carico di energia. So che oggi è il punto di riferimento per capire quanta strada dobbiamo ancora percorrere. È la linea di demarcazione che probabilmente ci darà qualcosa su cui lavorare. Siamo stati insieme come nuovi allenatori per due settimane. Abbiamo visto emergere molte delle cose su cui abbiamo lavorato, ma il rugby dei test match è spietato. Lo capiamo ma sono motivato ed entusiasta di questo gruppo” ha proseguito l’ex coach degli Ospreys.
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