La Virtus Bologna torna sul parquet del PalaDozza per la decima giornata di Eurolega, ospitando oggi alle 20.30 l’Anadolu Efes Istanbul. Dopo tre sconfitte consecutive in campo europeo, la squadra bianconera cerca riscatto e due punti fondamentali per mantenere un bilancio vicino al 50%. Reduce dal successo in campionato contro Reggio Emilia (80-78), la Virtus vuole confermare i segnali di crescita mostrati e ritrovare fiducia davanti al proprio pubblico in una sfida di grande prestigio.
Foto Virtus
IL PUNTO SULLA VIRTUS BOLOGNA.
Coach Dusko Ivanovic ha presentato la gara sottolineando la qualità offensiva dell’Efes: «Hanno tanti giocatori in grado di creare dal palleggio e aprire il campo. Sarà una partita dura, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi».
Daniel Hackett, tra i migliori nella sfida di campionato, ha invece richiamato l’attenzione sulla compattezza difensiva: «Servirà attenzione negli uno contro uno, soprattutto sotto canestro».
Foto EuroLega
L’AVVERSARIO DI OGGI.
L’Efes arriva a Bologna in emergenza. La squadra turca, guidata da coach Igor Kokoskov, dovrà fare a meno di quattro pedine importanti: PJ Dozier (out 4–6 settimane per uno strappo alla coscia, confermato il 10 novembre), Rodrigue Beaubois (operato al gomito, fuori circa due settimane dal 3 novembre), Georgios Papagiannis (stop di otto mesi dopo l’intervento al legamento crociato anteriore) e Vincent Poirier (fuori 4–6 mesi per un’operazione al ginocchio).
Con Shane Larkin in regia (16.2 punti e 4.8 assist di media) e giocatori del calibro di Nick Weiller-Babb, Jordan Loyd, Isaia Cordinier ed Ercan Osmani in crescita, l’Efes cercherà di restare competitivo nonostante le assenze, puntando su ritmo e talento per mettere in difficoltà la difesa bolognese.
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