La MBH Bank Ballan CSB Colpack annuncia un altro importante innesto. Dalla Baharain Victorious arriva infatti Nicolò Buratti, che dopo due stagioni e mezzo nel WorldTour non andate proprio come sperava cerca una occasione di rilancio con la formazione di Antonio Bevilacqua, dal prossimo anno in seconda divisione avendo fatto richiesta per una licenza professional. La storica formazione dilettantistica continua così il suo processo di crescita e ampiamento dell’organico con un corridore ancora giovane, è nato il 7 luglio 2001, ma che può già vantare una discreta esperienza nella categoria maggiore, proponendosi dunque come uno degli uomini di riferimento di una rosa giovane, ma non priva di corridori di spessore.
“Vengo da un triennio in un team WorldTour, dove ho potuto affrontare un calendario di alto livello, maturando un’esperienza notevole – commenta il corridore friulanoa – Ho avuto modo di avvicinarmi alla nuova squadra già dal primo raduno di ottobre e conoscere meglio le persone, trovando uno staff qualificato e fortemente motivato verso il nuovo passo […] Credo che in questa squadra potrò trovare maggiori spazi per quelle che sono le mie ambizioni personali, e sono sicuramente motivato a fare bene in un 2026 ricco di soddisfazioni reciproche. Per questo motivo non posso che ringraziare il team MBH Bank Ballan CSB Colpack, che mi ha voluto nel progetto fornendomi questa opportunità”.
Ad accoglierlo è il suo nuovo team manager, che con un contratto annuale spera di riuscire a rilanciare un corridore che tra le categorie giovanili, con la maglia del CT Friuli, aveva ottenuto risultati importanti su più terreni, come GP Capodarco, Giro del Friuli Venezia Giulia e Gand – Wevelgem. “Diamo il benvenuto a Nicolò che è sempre stato un talento del ciclismo – sottolinea – Credo che con noi possa rilanciare la sua carriera, ancora giovane, anche grazie all’ambiente del nostro gruppo, che lavora con professionalità e con grande attenzione alle persone. Stare bene nel gruppo è il primo passo per rendere al meglio. Siamo fiduciosi per questa nuova e stimolante esperienza”.
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