di
L. Marc.

Raddoppiano le anteprime di «Nino, 18 giorni» di Toni D’Angelo

Raddoppiano le anteprime di «Nino, 18 giorni» il film documentario su Nino D’Angelo diretto dal figlio Toni D’Angelo che sarà presentato stasera alle ore 20.30 e alle ore 20.45 al Cinema Metropolitan di Napoli e lunedì 17 novembre alle ore 20.50 e alle ore 21 al Cinema Giulio Cesare di Roma con un incontro speciale dedicato al pubblico in sala. 

Nino D'Angelo: «Essere raccontato da un figlio è un privilegio». Nelle sale il film di Toni

«Essere raccontato da un figlio – ha detto Nino alla conferenza stampa che ha accompagnato la proiezione per i giornalisti – penso che sia un privilegio enorme, è stata un’esperienza veramente bella. Mi sono capitate tante cose belle nella vita e pure questa. Mi sono molto emozionato. A Venezia – ha aggiunto D’Angelo – abbiamo avuto un grandissimo successo. Mi sono sentito veramente come uno del popolo che ce l’ha fatta. Non stavo a Napoli, non stavo a casa mia, non c’erano gli amici miei. Il Nino D’Angelo con il caschetto lo porto sempre dentro di me, mica se n’è andato. È una parte importante della mia vita. Quello col caschetto era più rivoluzionario di me. Venivo dalla sceneggiata e quando Mario Merola mi nominò come suo erede mi venne voglia di arrivare ai giovani, a quelli che avevano la mia età. Allora cercavo il modo per arrivare, col suono, con le canzoni semplici, con l’amore. A quell’età volevo solo cantare l’amore. Non me ne fregava proprio niente dei problemi. Molti anni dopo – ha raccontato Nino – mi sono innamorato di Peter Gabriel. E ho cercato di mettere quei suoni nelle mie canzoni»



















































Nino D'Angelo: «Essere raccontato da un figlio è un privilegio». Nelle sale il film di Toni

I registi che si erano proposti per raccontare questa storia,  ha raccontato invece Toni D’Angelo, «non avevano un approccio troppo rispettoso della vita di Nino D’Angelo, che non è solo il suo successo e il fatto che sia stato un rivoluzionario della canzone napoletana. Nino D’Angelo si è sudato tutto quello che ha guadagnato, probabilmente non rendendosene conto. Che secondo me è la cosa più bella di questa storia». 

Nino D'Angelo: «Essere raccontato da un figlio è un privilegio». Nelle sale il film di Toni

Il docufilm è un racconto intenso e toccante che scava nell’anima di un artista capace di attraversare generi, palcoscenici e generazioni, restando sempre fedele alle proprie radici. Ma non è la prima volta che Toni D’Angelo, autore, tra l’altro, del bellissimo doc metropolitano «Poeti», porta l’affezionatissimo padre, come fosse il suo migliore amico, al cinema. Lo ha fatto subito, nel primo appassionato film d’esordio del 2007, «Una notte», in cui Nino interpreta un tassista che scarrozza, di notte, appunto, un gruppo di amici, il compianto Riccardo Zinna, Luigi Iacuzio e Alfonso Postiglione, tutti attori di solida formazione teatrale.

Nino D'Angelo: «Essere raccontato da un figlio è un privilegio». Nelle sale il film di Toni

Prodotto da Isola Produzioni con Rai Cinema, MAD Entertainment, Stefano Francioni e Di.Elle.O. in collaborazione con Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico ETS e Waterclock e realizzato con il contributo del fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo del Ministero della Cultura, «Nino, 18 giorni» è distribuito nelle sale dal 20 novembre da Nexo Studios in collaborazione con i media partner Radio LatteMiele e MYmovies. Il film è stata realizzato in collaborazione con la Regione Campania e la Film Commission Regione Campania. Anche il 20 novembre alle ore 20.00 al The Space Cinema Napoli, il 21 novembre alle ore 20.00 all’Uci Casoria e il 23 novembre alle ore 19.15 al Modernissimo di Napoli, Nino e Toni D’Angelo saranno presenti per i saluti in sala. 


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11 novembre 2025