Anche nel 2026 Federico Savino vestirà i colori della Soudal Quick-Step Devo. Approdato nel team a inizio 2023, il 21enne si appresta quindi ad affrontare la sua quarta stagione nella formazione di sviluppo del Wolfpack, con la quale ha compiuto un importante percorso di crescita in questi anni partecipando non solo alle corse Under-23, ma anche a gare con la prima squadra. Capace di ottenere qualche vittoria e numerosi bei piazzamenti che ne hanno evidenziato le qualità, il corridore pisano ha parlato dell’annata appena trascorsa in avvicinamento all’inizio della preparazione per quella nuova, dove punta a migliorarsi ulteriormente.

“La scorsa stagione è stata la mia terza con la squadra e, anche se speravo di ottenere di più a livello personale, sono contento – ha analizzato Savino – Uno dei motivi è che ho continuato a migliorare e imparare; ho imparato a leggere una gara e a correre in modo intelligente, ma ho anche migliorato il mio posizionamento, soprattutto nella parte finale di una gara. Un’altra cosa importante per me è stata quella di poter gareggiare insieme al team WorldTour in diverse gare, come O Gran Camiño, Coppi e Bartali e Slovacchia. È stato fantastico farlo e vivere tanti bei momenti con i ragazzi più esperti. Era un sogno essere nella stessa squadra con loro e ho amato ogni singolo momento”.

“Ho ottenuto ottimi risultati al Circuit des Ardennes e al Tour de Bretagne, ma quello che spicca su tutti è senza dubbio la mia vittoria finale al West Bohemia Tour – ha proseguito il 21enne – Avevamo trionfato lì nel 2024 ed è stato fantastico ripetere quel successo. Ho costruito la mia vittoria all’inizio della settimana, andando in fuga nella prima tappa, e insieme alla buona prestazione che ho avuto nel prologo, questo mi ha portato alla maglia gialla. Con l’aiuto dei miei incredibili compagni di squadra, ho difeso la maglia gialla e ho conquistato la vittoria, il che è stato fantastico”.

Il giovane corridore toscano ha già le idee chiare per il 2026: “Affronterò la prossima stagione con molte ambizioni, perché voglio fare bene in diverse gare, dalla Liegi-Bastogne-Liegi al Giro Next Gen e al Tour de l’Avenir. Spero anche di avere altre occasioni per correre con la squadra WorldTour, perché so che questo mi aiuterà a migliorare”.