Ti svuotano il conto in banca in pochi minuti, attenzione alla nuova truffa del bonifico che circola su WhatsApp. 

Nel panorama digitale odierno, WhatsApp continua a rappresentare uno dei principali strumenti di comunicazione a livello globale, con oltre 2 miliardi di utenti attivi mensilmente.

Tuttavia, questa popolarità attira anche l’attenzione di truffatori sempre più sofisticati, che sfruttano la piattaforma per mettere in atto raggiri finanziari. Negli ultimi mesi, in Italia e non solo, si è diffusa una nuova truffa a mezzo bonifico che promette guadagni facili ma si traduce in un pericoloso svuotamento del conto corrente delle vittime.

Un fenomeno in crescita su WhatsApp: le truffe online sempre più insidiose

Le truffe su WhatsApp sono ormai un fenomeno endemico, con una frequenza che non accenna a diminuire. I criminali informatici sfruttano la vastissima base utenti per raggiungere persone di tutte le età, ma in particolare le fasce più vulnerabili come anziani e utenti meno esperti. Questa nuova ondata di raggiri si basa su un meccanismo ingannevole che punta a instaurare un rapporto di fiducia con la vittima, per poi sottrarle somme di denaro importanti. Gli esperti di sicurezza informatica avvertono che i truffatori utilizzano gruppi WhatsApp creati ad hoc, nei quali si presentano come collaboratori ufficiali di piattaforme conosciute come YouTube.

Il trucco consiste nell’offrire piccoli bonifici immediati in cambio di semplici azioni, quali mettere “like” a determinati video, con l’obiettivo di guadagnare la fiducia dell’utente. Questi pagamenti di pochi euro non sono altro che un’esca. Il processo di truffa ha una dinamica ben precisa. Una volta che la vittima ha ricevuto il bonifico simbolico, il truffatore la convince a inviare a sua volta una somma più consistente, che può arrivare a diverse centinaia di euro. La promessa è sempre la stessa: il denaro inviato verrà moltiplicato e restituito con un guadagno.

Nella realtà, però, non solo non si riceve alcun ritorno, ma la vittima rischia di perdere definitivamente il denaro trasferito, con conseguenze economiche spesso gravi. Questa strategia ingannevole si basa sull’effetto psicologico della fiducia acquisita, che spinge l’utente a compiere l’errore fatale di effettuare un bonifico ad un soggetto non autorizzato. Una volta completata la truffa, i truffatori spariscono senza lasciare tracce, rendendo molto difficile il recupero dei fondi.

Donna truffa smartphoneWhatsApp, la truffa del bonifico: come difendersi, è pericolosissima – Blitzquotidiano.it

Gli utenti sono invitati a mantenere sempre un atteggiamento critico e prudente nell’uso di WhatsApp, soprattutto quando si ricevono proposte di guadagni facili o inviti a trasferire denaro. È fondamentale diffidare da messaggi che promettono pagamenti in cambio di azioni semplici come mettere “like” o partecipare a gruppi sospetti.

Le autorità italiane e le associazioni per la sicurezza informatica raccomandano di non condividere mai dati sensibili o informazioni bancarie all’interno di chat non verificate e di segnalare immediatamente eventuali messaggi sospetti alla piattaforma e alle forze dell’ordine. Inoltre, è consigliabile attivare tutte le misure di sicurezza offerte da WhatsApp, come la verifica in due passaggi, per proteggere il proprio account da accessi non autorizzati.

Il fenomeno delle truffe su WhatsApp continua a evolversi in modo preoccupante, e solo una maggiore consapevolezza degli utenti può rappresentare un valido strumento di difesa contro questi raggiri. Le campagne di sensibilizzazione e l’aggiornamento costante sulle modalità con cui operano i truffatori sono indispensabili per evitare che sempre più persone cadano vittima di questo tipo di frodi digitali.